In attesa di un pomeriggio dedicato ai tuffi e al nuoto sincronizzato, l'Italia raccoglie in mattinata la prima medaglia mondiale. Il Lago Balaton accoglie la prima prova del nuoto in acque aperte, 5 chilometri maschile. Mario Sanzullo è secondo al termine, alle spalle del francese Olivier. Una prova di estrema intelligenza, Sanzullo scruta la progressione transalpina, sale sul treno iridato e si accoda ad un Olivier splendido nel suo incedere. Mantiene con carattere la scia, prova addirittura ad inserire la gambata nell'imbuto che pilota al traguardo, ma manca il clamoroso sorpasso. Resta un luminoso argento, una medaglia che conferma la forza tricolore nel nuoto di fondo.
Serrata la lotta per il terzo gradino del podio, emerge Shuttleworth, con la Gran Bretagna che si ritaglia uno spicchio di celebrità. Quarto Abrosimov, ottavo Manzi, nel concerto di nuotatori in corsa per il metallo meno pregiato. Convincente la sua performance, a testimonianza di un gruppo solido.
L'ordine d'arrivo
1 OLIVIER Marc-Antoine [France] FRA 54:31.40
2 SANZULLO Mario [Italy] ITA 54:32.10 00.70
3 SHUTTLEWORTH Timothy [Great Britain] GBR 54:42.10 10.70
4 ABROSIMOV Kirill [Russian Federation] RUS 54:45.90 14.50
5 RASOVSZKY Kristof [Hungary] HUN 54:47.10 15.70
6 FONTAINE Logan [France] FRA 54:47.60 16.20
HO Chad [South Africa] RSA
8 MANZI Andrea [Italy] ITA 54:47.90 16.50
9 PONTE Fernando [Brazil] BRA 54:48.10 16.70
10 PIELOWSKI Krzysztof [Poland] POL 54:48.20 16.80