La Lube Civitanova Marche, dopo solo 1 ora e 11 minuti di partita, ha archiviato la pratica Diatec Trentino, aggiudicandosi gara 1 di finale scudetto, valida per la Superlega UnipolSai di serie A1 di volley maschile. Per la formazione di Gianlorenzo Blengini è stato gioco facile avere la meglio sulla versione da trasferta di quella di Angelo Lorenzetti, che troppe volte abbiamo potuto ammirare in questa stagione.
La Lube Civitanova Marche è scesa in campo con: palleggiatore Micah Christenson, opposto Tsvetan Sokolov, centrali Dragan Stankovic e Davide Candellaro, schiacciatori Osmany Juantorena e Jiri Kovar, libero Jenia Grebennikov. La Diatec Trentino ha risposto con: palleggiatore Simone Giannelli, opposto Ian Stokr, centrali Simon Van De Voorde e Sebastian Solè, schiacciatori Tine Urnaut e Filippo Lanza, libero Massimo Colaci. Nel primo set i padroni di casa sono subito scappati via senza venire più ripresi. Gli elelementi chiave sono stati: l'aggressività al servizio, i ranghi serrati del muro, la pulizia della ricezione e la capacità difensiva che hanno permesso a Christenson di alzare palloni puliti per le proprie bocche da fuoco, capaci di trasformarli in punto. Il copione del secondo parziale è stato quasi il medesimo. L'unica differenza è stata la reazione della Diatec Trentino, che è rimasta a lungo in corsa, per poi sciogliersi come neve al sole sul punteggio di 16-16. Da lì in avanti è stato un monologo Lube. Il terzo parziale ha visto ancora un monologo dei padroni di casa. La Lube è stata superiore agli avversari: negli ace 6 a 2, nei muri vincenti 11 a 3 e in attacco 60% a 41%.
Si tornerà in campo giovedì 4 maggio a Trento per gara 2. Angelo Lorenzetti punterà sulla stanchezza della Lube, dovuta alla Final Four di Champions League, in programma a Roma questo weekend per provare ad allungare la serie. Solo ci vorrà un'altra Diatec in trasferta, altrimenti contro questa Lube sarà dura.