Federica Pellegrini approda in finale nei 200 stile, senza alcuna fatica. Miglior tempo, unico crono sotto i 2 minuti, l'attesa, ora, è per il riscontro del pomeriggio, con una Pellegrini, verosimilmente, su altri ritmi. Alle spalle della divina, Pirozzi e Mizzau, il divario è però ampio. 1'59"11, semplice allenamento per Federica.
Nei 50 stile, al maschile, si viaggia già su interessanti velocità. Luca Dotto - 22"09 - piazza il crono di riferimento nella sesta batteria. Il vincitore dei 100 è il favorito, attenzione però a Zazzeri, ieri sotto i 49"00 nella frazione della 4x100. Tocca in 22"18, può essere l'anti-Dotto. Più staccato, al momento, Orsi, 22"39.
I 50 dorso donne confermano l'ascesa di nuove protagoniste. Guida la Scalia - 28"61 - ma Quaglieri - titolo nei 100 - e Cocconcelli sono lì. Classe 2000 la prima, addirittura 2002 la seconda. 28"69 per entrambe, l'occasione di scolpire il nome nei registri italiani.
I 200 misti, al maschile, premiano, in batteria, Sorriso. 2'01"89 per lui, Turrini, nell'ultima, precede poi Glessi. Turrini, nettamente superiore alla concorrenza nei 400 e favorito anche qui, chiude in 2'02"01.
La rana femminile vive da tempo sul duello tra Castiglioni e Carraro. Le due si dividono la ribalta già in sede di qualificazione alla finale. La Castiglioni doma la quarta batteria in 30"80, a seguire la Carraro replica in 30"89. Terzo tempo per la Scarcella, 31"73.