La conferma di un Orsi in crescita, il ritorno di un Dotto deluso. Dopo il secondo posto nei 100, Orsi fa da capofila nella gara più veloce, i 50. Solita bracciata a squarciare l'acqua, 22"48 al tocco. Dotto, disastroso nella sua gara, quella del titolo europeo, si ritrova parzialmente e fissa il secondo tempo, 22"67. Terzo è Bori, 22"76, mentre Bocchia arpiona l'ottavo crono, ultimo utile per l'accesso alla prova del pomeriggio.
Nei 200 misti, al maschile, Lorenzo Glessi - classe '98 dell'Esercito - conquista la terza batteria e fa registrare il miglior tempo complessivo in 2'05"07. Federico Turrini, da anni il riferimento italiano nei misti, entra in finale con 2'06"28.
Simona Quadarella - ieri ottimo riscontro in batteria nei 200, ma niente finale, e vittoria negli 800 - si conferma competitiva dai 200 ai 1500 e mette in riga le rivali nelle batterie dei 400. Si nuota su tempi non eccezionali, la Quadarella chiude in 4'13"47. L'ultima batteria è la più veloce, con De Memme e Musso alle spalle della Quadarella. Avanzano anche Mizzau e Carli.
Nei 200 rana, al femminile, scontro frontale tra Scarcella e Fissneider nella terza e ultima batteria. Prevale la prima in 2'31"06, tra qualche ora occasione di riscatto per la nuotatrice delle Fiamme Gialle.
Giorgio Gaetani - 2'01"73 - guida nei 200 dorso davanti a Jacopo Betti e Fabio Laugeni, mentre è della Di Pietro il sussulto nei 50 farfalla. 26"33, oltre 6 decimi sulla più diretta inseguitrice, Ilaria Bianchi. Di Pietro e Bianchi sono anche le uniche due ad infrangere il muro dei 27"00. 27"14 per la Di Liddo, terzo crono, 27"30 per la Gemo.