Gli Assoluti Invernali - in corso di svolgimento a Riccione - entrano nella retta d'arrivo. Nel pomeriggio, ultime gare in vasca. Nel frattempo, interessanti riscontri nella mattinata. La rana azzurra gode di nuova linfa, grazie a Nicolò Martinenghi. Dopo l'exploit nei 50, si conferma sulla doppia distanza, travolgendo i più esperti Toniato e Scozzoli. Martinenghi abbatte il muro dei 60 secondi - storico nella specialità - e tocca in 59"89 (record italiano cadetti e juniores).
Gabriele Detti continua nella sua marcia e, dopo il titolo nei 400 e il secondo posto negli 800, vince i 200 in 1'48"73, anticipando Megli. Quinto, e sotto il livello di eccellenza, Luca Dotto. Silvia Di Pietro cavalca il momento d'oro e bissa il successo nei 50 stile con l'affermazione nei 50 farfalla. 26"20, un vantaggio importante sulla concorrenza. Su una distanza poco gradita, terza è Ilaria Bianchi.
Milli brucia Bonacchi nei 50 dorso - un centesimo a dividere i due, 25"36 per il vincitore - mentre la Carraro - 31"01 - batte la Castiglioni nei 50 rana.
I 400 stile al femminile sono in cerca di regina e in un periodo di "vuoto" è brava ad inserirsi la Pirozzi, pur con crono normale. 4'12"29 il tempo di Stefania, al comando poi anche nei 400 misti. Regge alla crescita della nuova leva di mististe e chiude la gara in 4'43"28. Sul podio, con lei, Cusinato e Toni. Quarta la Franceschi. Nei 100 farfalla, al maschile, squillo di Codia (52"19).
A completare il quadro due staffette. Nella 4x100 femminile, successo dell'Esercito in 3'42"26. L'Aniene della Pellegrini chiude in terza posizione, ma la frazione della divina è di alto profilo (53"14 lanciato). Infine, nella 4x100 mista U, Fiamme Oro Roma davanti a tutti. Ciccarese, Pesce, Crescenzo e Miressi (48"15 a stile), questo il quartetto.