Risultati positivi per l'Italnuoto ai mondiali in vasca corta di Windsor 2016. Diversi gli azzurri impegnati nella notte: si comincia con Luca Dotto nelle semifinali dei 100 stile libero. Luca si migliora rispetto alle batterie del mattino e chiude in quinta posizione (47.12), alle spalle dell'americano Pieroni, del lituano Bilis, del giapponese Shioura e del coreano Park. Eliminati Lobintsev, Mignon e Chadwick.
Semifinali 100 s.l. M. 1. Pieroni 46.70. 2. Bilis 46.73. 3. Shioura 46.77. 4. Park 46.89. 5. Dotto 47.12. 6. Metella 47.16. 7. Kusch 47.27. 8. D'Orsogna 47.30.
Nei 50 stile libero al femminile, accedono in finale Silvia Di Pietro ed Erika Ferraioli, rispettivamente con il terzo (24.04) e il sesto (24.18) tempo. Miglior crono assoluto per l'olandese Ranomi Kromowidjojo, davanti alla danese Jeanette Ottesen.
Semifinali 50 s.l. F. 1. Kromowidjojo 23.67. 2. Ottesen 23.99 3. Di Pietro 24.04. 4. Santamans 24.14. 5. Elmslie 24.17. 6. Weir 24.18. 6. Ferraioli 24.18. 6. Kennedy 24.18.
Bene nelle semifinali dei 50 rana anche Fabio Scozzoli, già bronzo nei 100, che si qualifica per la finale con il quinto tempo, un 26.11 che lo pone non lontano dal podio, mentre sembra fuori portata il russo Kirill Prigoda. Avanti i due brasiliani Felipe Lima e Felipe Franca, oltre all'americano Miller e al sudafricano Van Der Burgh.
Semifinali 50 rana M. 1. Prigoda 25.95. 2. F. Lima 26.08. 2. Zorzi 26.08. 4. F. Franca 26.10. 5. Scozzoli 26.11. 6. Miller 26.15. 7. Van Der Burgh 26.20. 8. Stevens 26.29.
Il programma di semifinali e finali della quinta e penultima giornata dei campionati del mondo in vasca corta a Windsor 2016 si era però aperto con la staffetta 4X50 stile mista, vinta ancora dalla Russia, che sfrutta un grandissimo Vladimir Morozov in quarta frazione per bruciare gli Stati Uniti, costretti ad accontentarsi di una medaglia d'argento, davanti alla Bielorussia. Già dal podio Giappone e Australia.
Finale staffetta 4X50 mista M. 1. Russia 1:31.52 (Shabasov, Prigoda, Popkov, Morozov). 2. USA 1:31.97 (Pebley, Miller, Shields, Chadwick). 3. Bielorussia 1:32.49 (Sankovich, Shymanovich, Tsurkin, Latkin). 4. Giappone 1:32.62. 5. Australia 1:33.29. 6. Cina 1:33.98. 7. Svezia 1:34.40. 8. Lituania 1:35.00.
Subito dopo, ecco l'atteso trionfo dell'ungherese Katinka Hosszu nella finale dei 200 misti, dominata in 2:02.90. Medaglia d'argento per l'americana Ella Eastin, che completa il podio insieme alla connazionale Madisyn Cox. Solo quarta invece l'australiana Emily Seebohm.
Finale 200 misti F. 1. Hosszu (HUN) 2:02.90. 2. Eastin (USA) 2:05.02. 3. Cox (USA) 2:05.93. 4. Seebohm 2:07.41. 5. Teramura 2:08.47. 6. Darcel 2:08.59. 7. Ohashi 2:08.89. 8. Jakabos 2:08.95.
Ancora fantastico Chad Le Clos nella finale dei 50 farfalla. Il sudafricano timbra un crono super (21.98), per respingere l'assalto dell'americano Tom Shields, e conquista un'altra medaglia d'oro a questi campionati mondiali. Bronzo per l'australiano David Morgan, che brucia per otto centesimi l'ucraino Govorov.
Finale 50 farfalla M. 1. Le Clos (RSA) 21.98. 2. Shields (USA) 22.40. 3. Morgan (AUS) 22.47. 4. Govorov 22.55 5. Popkov 22.56. 6. Subirats 22.62. 7. Carter 22.68. 8. Kawamoto 22.84.
Alla Hosszu sfugge invece l'oro nei 50 dorso, preceduta dalla brasiliana Etiene Medeiros, che vola in 25.82. Serratissima la lotta per la medaglia di bronzo, vinta dall'americana De Loof, per un centesimo sulla russa Kameneva e per due sull'australiana Seebohm.
Finale 50 dorso F. 1. Medeiros (BRA) 25.82. 2. Hosszu (HUN) 25.99. 3. De Loof (USA) 23.14. 4. Kameneva 23.15. 5. Seebohm 23.16. 6. Zevina 26.40. 7. Dawson 26.42. 8. Masse 26.46.
Hosszu che oggi sarà chiamata agli straordinari anche nella finale dei 100 farfalla, dopo aver chiuso le semifinali della notte al secondo posto, dietro l'americana Kelsi Worrell (55.80). Avanti anche la giapponese Ikee e la canadese Savard.
Semifinali 100 farfalla F. 1. Worrell 55.80. 2. Hosszu 55.82. 3. Ikee 56.68. 4. Gibson 56.88. 5. Savard 56.93. 6. Dias 57.10. 7. Chimrova 57.16. 8. Washer 57.44.
Nei 400 misti maschili, il giapponese Daiya Seto conferma lo status di favorito e si prende la medaglia d'oro davanti al britannico Max Litchfield e all'ungherese David Verraszto. Ancora male l'americano Josh Prenot, mentre Gergely Gyurta (in finale anche nei 1.500 s.l) chiude al sesto posto.
Finale 400 misti M. 1. Seto (JAP) 3:59.24. 2. Litchfield (GBR) 4:00.66. 3. Verraszto (HUN) 4:01.56. 4. Prenot 4:01.94. 5. Szaranek 4:04.57. 6. Gyurta 4:04.89. 7. Fujimori 4:04.90. 8. Devine 4:06.02.
Grande spettacolo nella finale dei 100 rana femminili, in cui è la giamaicana Alia Atkinson a prendersi la rivincita sull'americana Lilly King. Podio completato da un'altra statunitense, Molly Hannis, mentre la finlandese Laukkanen chiude ai piedi del podio, davanti alla britannica Tutton.
Finale 100 rana F. 1. Atkinson (JAM) 1:03.03. 2. King (USA) 1:03.35. 3. Hannis (USA) 1:03.89. 4. Laukkanen 1:04.62. 5. Tutton 1:04.79. 6. Kansakoski 1:05.16. 7. Teramura 1:05.23. 8. Nicol 1:05.48.
Chiusura con la 4X200 stile libero femminile, stradominata dal Canada di Savard, Ruck, Goss e Oleksiak, oro davanti agli Stati Uniti di Leah Smith e Madisyn Cox e al bronzo della solita Russia, che sfrutta Veronika Popova in quarta frazione. Giù dal podio, per soli sette centesimi, l'Australia della campionessa dei 100 Brittany Elmslie.
Finale staffetta 4X200 s.l. F. 1. Canada 7:33.89 (Savard, Ruck, Goss, Oleksiak). 2. USA 7:38.65 (Smith, Comerford, Gibson, Cox). 3. Russia 7:39.93 (Mullakaeva, Ustinova, Openysheva, Popova). 4. Australia 7:40.00 (Elmslie, Buchanan, Titmuns, Melverton). 5. Giappone 7:41.97. 6. Cina 7:42.02. 7. Germania 7:48.22. 8. Danimarca 7:49.95.