Ieri sera si è giocato il recupero della quarta giornata del campionato di pallavolo femminile, Samsung Gear Volley Cup. Al PalaPanini si sono affrontate la Liu Jo Nordmeccanica Modena padrona di casa e la Foppapedretti Bergamo. L'incontro si è concluso sul risultato di 1-3 (24-26, 22-25, 25-21, 15-25). In questo modo la Foppapedretti Bergamo è balzata da sola in testa alla classifica con 15 punti, 1 di vantaggio sul trio: Unet Yamamay Busto Arsizio, Pomì Casalmaggiore e Savino del Bene Scandicci.
All'inizio del primo set il terminale offensivo più efficace per le padrone di casa, è stata la schiacciatrice Neriman Ozsoy. Una volta però che il muro di Bergamo ha preso le misure alla turca e all'opposta serba Brakocevic, le ospiti si sono portate avanti 8-12. Modena comunque non si è arresa e ancora con le due attaccanti già citate ha tentato di pareggiare, commettendo degli errori che hanno permesso a Bergamo di portarsi sul 16-19. Le padrone di casa però hanno pareggiato a quota 22 grazie ad una schiacciata di Sylla terminata in rete. Skowronska e Partenio hanno permesso alle ospiti di volare sul 24-22. Li ha annullati Heyrman con un fast e un ace. Hanno fissato il definitivo punteggio del primo parziale sul 24-26 ancora Skowronska e Partenio. Le 2 formazioni si sono alternate a condurre nel punteggio il set successivo, fino a quando non si è giunti sul 18-17 per Modena. La Liu Jo è stata condannata da 2 errori di fila al servizio. Bergamo ha ringraziato e ne ha approfittato. Infatti Popovic e Sylla hanno permesso alla formazione di Stefano Lavarini, di aggiudicarsi il parziale per 22-25. Nel terzo set lo stesso Lavarini ha mandato in campo l'eterna Paola Paggi per Martina Guiggi e Paola Cardullo al posto di Suelen Pinto, causa l'infortunio del libero brasiliano. A differenza dei precedenti parziali Modena ha trovato la quadratura nel cerchio per quanto riguarda i fondamentali, non commettendo più certi errori. La Liu Jo si è portata avanti 16-10 e poi 23-17. Bergamo è stata condannata da un servizio sbagliato di Alessia Gennari, che ha permesso a Modena di vincere il terzo set 25-21, dandole la possibilità di provare a riaprire la partita. Le bianconere però hanno ricominciato a sbagliare in attacco e al servizio, permettendo alle ospiti rossoblu di portarsi avanti 1-5. Lorenzo Micelli per provare a ridare equilibrio alla sua nave in seconda linea ha mandato in campo Francesca Marcon per Caterina Bosetti. La musica però non è cambiata. Le cose sono migliorate per Modena con l'ingresso di Marika Bianchini per Brakocevic. Le bianconere sono riuscite a risalire sul 9-12. L'opposta tascabile toscana però ha sciaguratamente mandato out un attacco, che è valso il 9-14 ospite. Nulla ha più potuto nemmeno il ritorno in campo di Brakocevic. Bergamo si è aggiudicata con facilità il set 15-25 e l'intero incontro 1-3.
La Foppapedretti Bergamo ha vinto con pieno merito e domenica affronterà in casa la Saugella Monza. La Liu Jo Nordmeccanica Modena affronterà in trasferta un'altra delusa di questo inizio campionato, l'Igor Gorgonzola Novara. In conclusione non è bello far notare che questa partita si è giocata in un PalaPanini con enormi settori vuoti. Sono troppo pochi 1630 spettatori per un incontro di serie A1 femminile. Non può e non deve essere una scusa il fatto che il volley maschile a Modena ha sempre avuto maggior seguito. Che senso ha avuto fondere due realtà come la stessa Modena e Piacenza?