Dal 23 agosto al 3 settembre 2017 si svolgerà in Polonia la trentesima edizione degli Europei di volley maschile. Ieri si sono svolti i sorteggi, che sono stati effettuati dall'ex giocatrice Malgorzata Glinka (con militanza pure nel nostro campionato). Vediamo in quale girone giocherà l'Italia e poi pure gli altri raggruppamenti.
I ragazzi di Gianlorenzo Blengini (terzi nel 2015) sono stati inseriti nella Pool B, che si disputerà a Stettino con: Germania (prima nel girone A del torneo di qualificazione), Slovacchia (prima nel girone D del torneo di qualificazione), Repubblica Ceca (prima nel girone F del torneo di qualficazione). Il raggruppamento sulla carta non è facile ma neanche di ferro. Sarà vietato però per l'Italia commettere errori di sottovalutazione degli avversari, a cominciare dalla Germania. Gli azzurri dovranno cercare di arrivare primi nella Pool, accedendo direttamente ai quarti di finale, guadagnando così qualche giorno di riposo in più che non guasta mai in rassegne così brevi ed intense.
L'Italia poi nel suo cammino verso la finale per il titolo, dovrà vedersela con le avversarie della Pool D, in programma a Katowice che comprende: Francia (campione in carica), Belgio (primo nel girone C del torneo di qualificazione), Olanda (prima nel girone E del torneo di qualificazione), Turchia (qualificatasi attraverso lo spareggio nel torneo di qualificazione). I transalpini sembrano i favoriti per un agevole passaggio del turno e il primato nel girone. Gli altri 2 posti per i playoff potrebbero andare alle già citate Belgio e Olanda. I francesi però non dovranno peccare di superbia come alle ultime Olimpiadi.
La Pool A si giocherà a Danzica e vedrà impegnate: Polonia (qualificata di diritto in quanto paese ospitante), Serbia (settima nel 2015), Finlandia (prima nel girone B del torneo di qualificazione), Estonia (qualificatasi attraverso lo spareggio nel torneo di qualicazione). Di norma quando una nazione ospita gli Europei o i Mondiali, che si tratti di calcio, basket o volley, l'urna cerca o almeno ci prova ad essere benevola con quest'ultima, allo scopo di agevolarne il cammino verso la finale. Ciò questa volta non è avvenuto. La Polonia ha già dimostrato di sapersi esaltare in casa; infatti ha vinto 2 anni fa i Mondiali dopo un'astinenza lunga 40 anni. Recentemente lontano dai confini nazionali ha deluso. Stavolta la stessa Polonia dovrà giocarsi il primato nel girone con la Serbia e non sarà cosa facile. Finlandia ed Estonia sembrano destinate a contendersi l'ultimo posto a disposizione per i playoff, con gli scandinavi favoriti.
Chi supererà il turno in questo raggruppamento dovrà confrontarsi con la Pool D, vero e proprio girone di ferro, che si disputerà a Cracovia e comprende: Russia (sesta nel 2015), Bulgaria (quarta nel 2015), Slovenia (vicecampione nel 2015), Spagna (qualificatasi attraverso lo spareggio nel torneo di qualificazione). Sulla carta appare probabile che gli iberici saranno destinati all'ultimo posto nella classifica del raggruppamento. Difficile dire chi arriverà prima in questa pool? In quale stato di forma si presenterà la Russia e quanta fame di vittoria avrà? Dopo il successo agli Europei 2013 ha collezionato solo delusioni. La Bulgaria è formazione ostica e venderà cara la pelle. La Slovenia, rivelazione nel 2015 saprà fare meglio questa volta? Questo sembra il girone più aperto a maggiori soluzioni.
L'Italia ha vinto gli Europei 6 volte, ma l'ultimo successo risale al 2005. E' dunque arrivato il momento di tornare a vincere, cancellando la delusione della finale olimpica di Rio de Janeiro. La Polonia ha vinto questa rassegna una sola volta nel 2009. Saprà ripetere l'impresa già realizzata ai Mondiali casalinghi di 2 anni fa? Quali saranno le squadre rivelazione della rassegna? Ce lo dirà soltanto il campo, l'unico giudice sovrano.