Il nuoto, a Rio, chiude i battenti. Almeno per quanto concerne la rassegna in corsia. Nella notte italiana, ultime gare. Battiti d'azzurro, Gregorio Paltrinieri a caccia del titolo olimpico sui 1500. Non c'è Sun Yang, il principale antagonista, fuori ieri in una contraddittoria batteria. Paltrinieri entra sulla retta d'arrivo con il miglior crono - 14'44"51 - ma non mancano gli avversari in grado di impensierirlo. Ai suoi lati, in corsia 3 e 5, i due americani, Wilimowsky e Jaeger - ieri spalla a spalla con Paltrinieri per due terzi di gara - in 6 forse il maggior pericolo, il campione olimpico dei 400, l'australiano Horton. L'Italia può giocarsi anche una seconda freccia. Gabriele Detti ha credenziali da podio, deve ritoccare il personale per sognare in grande. La prova è in programma alle 3.11.
Ad aprire la giornata, i 50 stile libero al femminile. Difficile individuare una favorita. La danese Pernille Blume può vantare il tempo di riferimento - 24"28 - ma a un passo da lei "risiede" Cate Campbell, la delusa dei 100. Da valutare anche la candidatura della Kromowidjojo, l'olandese raramente sbaglia la vasca secca. Più all'esterno, la seconda sorella Campbell, Bronte, la britannica Halsall e l'insidia Manuel. (si parte alle 3.03).
Chiusura con le due staffette. 4x100 mista al femminile, Italia in corsia 1. Dopo il record italiano di ieri, l'obiettivo è ritoccare nuovamente il limite nazionale. Ultima apparizione, a Rio, per Federica Pellegrini, prima di una pausa di riflessione per risolvere i dubbi sul futuro in acqua. Nella prova al maschile, la Gran Bretagna - 3'30"47 in sede di qualificazione - prova a respingere l'attacco a stelle e strisce.
Il programma:
3.03 50 stile libero femminili
3.11 1500 stile libero maschili
3.49 4x100 mista femminile
4.04 4x100 mista maschile