Il Setterosa si ferma ai quarti. A Shanghai, nella Final Eight di World League, le azzurre alzano bandiera bianca al cospetto della Spagna e incassano la terza sconfitta in quattro uscite.
Il difficile cammino nel girone costringe l'Italia a confrontarsi con la Spagna, seconda forza del Gruppo B. A spostare l'equilibrio, l'abbrivio iniziale, le iberiche guadagnano un doppio vantaggio nel tempo d'apertura e chiudono la porta nel secondo parziale, con il Setterosa sotto di tre lunghezze all'intervallo lungo. Il gap non muta nei successivi sedici minuti, la Spagna approda in semifinale. 8-5 al termine.
Frassinetti illude la nostra Nazionale. Il tempo di mulinare le braccia per raggiungere la palla al centro della vasca e l'Italia mette il primo punto. Nel concitato inizio, arriva anche il ritorno della Spagna. Un giro di lancette, Lopez e Tarrago - in superiorità - firmano il 2-1 in favore delle nostre avversarie. Conti sceglie di rinunciare, per la gara odierna, a Gragnolati e Palmieri, ma la Spagna, con Espar, piazza l'allungo. Il gol di Barzon - su rigore - sembra rilanciare il Setterosa. Espar, a 28 secondi dal primo intervallo, piazza però un montante pesante. 4-2 Spagna.
Il momento di difficoltà si acuisce nel secondo parziale. Se è vero che la difesa azzurra regge, l'attacco non riesce a scalfire la retroguardia spagnola. L'unica rete del tempo arriva dopo 6 minuti e 16 secondi e porta in calce il nome di B.Ortiz. 5-2.
Conti prova ad animare l'Italia durante la pausa, in campo è Cotti ad alleggerire il disavanzo. Dopo un'enormità, le azzurre spezzano la maledizione e risalgono a meno due. Gioia effimera, la Spagna spegne subito i sogni di rimonta, con il braccio di Tarrago.
I minuti finali regalano un doppio botta e risposta. Apre Di Mario, replica Ortiz, Tabani conferma l'ottimo momento personale, Forca chiude i conti. 8-5 Spagna, negli ultimi 4 minuti non accade nulla, Miguel Oca chiede alle sue ragazze semplice controllo, il Setterosa accetta la resa.