Il Setterosa batte il primo colpo a Shanghai. Dopo la sconfitta d'esordio con la Cina - fatale un quarto tempo senza alcuna rete a referto - la squadra di Conti supera di misura la Russia. Una vittoria col brivido, perchè l'Italia soffre a cavallo di terzo e quarto tempo e subisce un parziale che annulla l'ottimo abbrivio. A risolvere la gara, un gol di Emmolo a una manciata di secondi dal termine. Domani terzo incontro, alle ore 10.20 italiane, contro l'Australia.
L'avvio è di stampo azzurro. Nel primo tempo, la porta di Gorlero rimane inviolata, mentre Garibotti impazza nella metà campo d'attacco. Arianna buca la Russia in superiorità - dopo un primo e ventiquattro secondi - poi si ripete in altre due occasioni, fissando il punteggio sul 3-0.
Il Setterosa - con un corposo vantaggio - risponde alla prevedibile reazione della Russia. Dopo il quarto sigillo di Garibotti, arriva la prima rete delle nostre avversarie. Glyzina sblocca il tabellino e la gara, tra secondo e terzo tempo, segue un filo d'equilibrio, con Di Mario e Palmieri - novità della seconda giornata, con Bianconi fuori - a confermare la supremazia azzurra, prima della rete di Borisova a 1'17 dall'intervallo lungo. 6-3.
Garibotti continua a martellare e, in collaborazione con Tabani, sembra chiudere la partita. 8-3 Italia a metà circa del terzo parziale. La Russia ha però carattere e sfrutta un leggero appannamento del Setterosa per inaugurare un pesante break. Prokofyeva trasforma il rigore, Ivanova mette l'8-5. La pausa non aiuta l'Italia che, anche in avvio di quarto, denota diverse difficoltà. Glyzina e Ivanova, è parità assoluta.
A scacciare la paura è Emmolo. 36 secondi sul cronometro, 36 secondi al tramonto dell'incontro. L'Italia passa e chiude poi a doppia mandata la porta. Un urlo liberatorio, il pugno al cielo. Il Setterosa risponde.