Il Setterosa cade all'esordio nella Final Eight di World League in corso di svolgimento a Shanghai. Le azzurre di Conti, sul filo di lana, cedono il passo alla Cina di Azevedo. Fatale un prolungato black-out offensivo nel corso dell'ultimo parziale. L'Italia non trova la via della rete negli ultimi otto minuti e si arrende quindi alla rappresentativa asiatica. 8-7 al termine, questa mattina il secondo impegno con la Russia.
L'Italia parte con buon piglio e si porta in vantaggio poco dopo il secondo minuto di gioco con Emmolo. L'equilibrio è assoluto, fin dall'abbrivio. La Cina risponde e si porta sul 2-1 con Xiaohan Mei. A 3 secondi dal primo intervallo, Garibotti impatta. La condizione del Setterosa non è eccelsa, il gioco non sempre fluisce rapidamente. Dopo il +1 a firma Xinyan Wang, la nostra nazionale piazza un mini-parziale che vale il nuovo vantaggio. Barzon fa 3-3, Pomeri sfrutta la superiorità e l'Italia rimette la testa avanti. Si va al riposo lungo con il botta e risposta Garibotti - Cong Zhang. 5-5, nessuna delle due squadre riesce a prendere con forza il comando.
Il terzo tempo vede la scossa azzurra. Due gol a punire la Cina. Di Mario - Aiello, l'Italia concretizza il vantaggio numerico in acqua ed entra nel rettilineo finale con un'incollaura di vantaggio. La fatica presenta però il conto e quando sale il tasso fisico della Cina, l'Italia si ritrae. Fiato corto, braccia pesanti, le azzurre non riescono a scalfire la linea asiatica e arriva il sorpasso decisivo. Guannan Niu segna il 7-7, Cong Zhang infila il decisivo 8-7.
"Un buon avvio, ma poca brillantezza, come prevedibile. Nel quarto tempo un calo fisico, nei prossimi giorni dovremmo crescere", il pensiero di Conti al termine.