Nel primo set la Pomì Casalmaggiore è partita alla grande. Le ragioni sono state le seguenti: ha battuto bene, è stata tentacolare in difesa e ha attaccato senza paura. Viceversa le avversarie si sono lasciate sorprendere, la palleggiatrice Molly Kreklow non sapeva che pesci pigliare e l'opposta Boskovic è stata troppo fallosa, offensivamente parlando. La Pomì Casalmaggiore ha potuto portarsi facilmente sul 3-13. Purtroppo però le padrone di casa hanno trovato un'autentica manna dal cielo, nel turno di servizio della già citata Boskovic, risalendo fino al 13-9. La regista delle pantere rosa Carli Lloyd ha iniziato a compiere delle scelte errate, intestardendosi nel cercare di servire i primi tempi. Kreklow ha cambiato gioco, affidandosi a Larson. Francesca Piccinini attaccando con decisione una palla vagante, ha risolto una situazione che si era complicata oltre misura, per la squadra di Barbolini, fissando il punteggio del primo set sul 22-25. Nel secondo parziale la Pomì Casalmaggiore è partita nuovamente alla grande, riuscendo a portarsi sul 16-8 al secondo time out tecnico. L'Eczacibasi le ha facilitato notevolmente il compito, sbagliando una quantità industriale di palloni in attacco. A nulla sono servite le strigliate di Giovanni Caprara. Kreklow ha utilizzato poco o nulla il gioco al centro. Maja Poljak si è segnalata però per i suoi muri punto. La Pomì Casalmaggiore non ha commesso questa volta l'errore di ridare fiducia e certezze alle avversarie, vincendo il set per 18-25 e portandosi a sorpresa ma con merito sullo 0-2.
A quel punto la formazione di Barbolini è calata più a livello mentale che fisico, subendo l'inevitabile reazione della squadra di casa. Quest'ultima nel terzo set ha iniziato a difendere meglio, battere bene e non aver paura del contrattacco. Il 25-13 con cui si è chiuso il terzo parziale è stato così presto spiegato. Nel quarto set entrambe le formazioni hanno viaggiato per ampi tratti sui binari dell'equilibrio. Sembrava aver trovato il corridoio per la vittoria del set e dell'intero incontro la Pomì Casalmaggiore. Purtroppo però così non è stato. Sul 23-24 Jovana Stevanovic ha fatto un involontario sgambetto a Carli Lloyd e la palla è caduta sul campo della formazione di Barbolini. Si è andati così ai vantaggi. Lì è uscita fuori la maggiore lucidità e voglia di arrivare al tie-break della formazione di Giovanni Caprara.
A questo punto dopo essere stati avanti 2-0 e aver subito il ritorno della squadra campione d'Europa in carica, in pochi si sarebbero aspettati un successo della compagine ospite. La Pomì Casalmaggiore però ha dimostrato di volerci credere ancora. Il turno di servizio di Valentina Tirozzi ha portato in dote 2 ace e il 4-8 al cambio di campo. L'Eczacibasi Vitra Istanbul è riuscito a risalire fino all'11-13. Il definitivo morso del cobra però gliel'ha dato una parallela dell'opposta Margareta Kozuch per l'11-14. La Pomì Casalmaggiore ha concretizzato il suo primo match point, aggiudicandosi la prima storica, pesante, vittoria in Champions League. Questi 2 punti sono stati sudati ma senza dubbio meritati. Non sarà facile per nessuno passare ad Istabul. Domani alle ore 17 toccherà alla Igor Gorgonzola Novara, impegnata sempre ad Istabul, contro l'ostico Vakifbank di Giovanni Guidetti. La partita sarà trasmessa in diretta da Gazzetta Tv, canale 59 del digitale terrestre.