Blengini decide di partire con l'ormai consueto sestetto: diagonale Giannelli/ Zaytsev, Juantorena e Lanza in banda, Piano e Buti centrali e Colaci libero.
Primo set: si parte subito con due azioni lunghe che esaltano le due difese, Giannelli realizza subito un ace e anche Juantorena risponde subito presente. I russi appaiono fallosi sia al servizio, che in attacco e anche sotto rete. L'Italia riesce ad andare sul 6-3 ma la Russia si rifa sotto con Kliuka e Sivozhelez, poi un check a nostro favore porta gli Azzurri sul 7-5 e ancora sull'8-5 al primo time out tecnico. E' il turno di Zaytsev in battuta e la ricezione russa va in difficoltà. Muserskiy continua a sbagliare a servizio, Giannelli stampa un murone dopo due grandi difese italiane e porta l'Italia sull'11-6. Prova a reagire la Russia ma è troppo fallosa e l'Italia vola sul 13-8. Juantorena con un grande contrattacco porta l'Italia sul 15-9, un primo tempo di Buti porta l'Italia sul 16-10 al secondo time out tecnico. Da qui comincia un monologo azzurro con un turno in battuta di Juantorena devastante, con difese straordinarie di tutti gli Azzurri e un attacco fluido aiutato anche da qualche errore
Terzo set: Parte forte l'Italia subito avanti 3-0. Muserskiy continua a sbagliare di tutto, ma Lanza reagisce molto bene in attacco e risponde colpo su colpo a Kliuka con tre attacchi consecutivi che mandano gli Azzurri avanti 8-5 al primo time out tecnico. Ancora errori russi al servizio, non così Piano che manda in crisi la ricezione russa e permette a Juantorena di attaccare ancora sul 10-6; Buti ci fa volare sul 12-8 dopo un primo tempo finalmente vincente di Muserskiy, ma i russi persistono negli errori e Juantorena ci fa volare sul 15-8 e ancora Lanza fa arrivare gli Azzurri avanti al secondo time out tecnico 16-9. Kliuka sbaglia ancora in battuta, non Zaytsev che fa 18-10. La Russia reagisce con due aces di Vlasov, e Muserskiy con un primo tempo porta la Russia sul 19-14. Blengini chiama time out per tenere alta l'attenzione, gli Azzurri faticano in ricezione ora, ma Zaytsev e Juantorena non tremano di fronte ai colpi di uno scatenato Muserskiy e di Vlasov che riportano la Russia sul 21-18. A questo punto sale in cattedra Zaytsev prima, e poi Juantorena che dopo una gran difesa azzurra serve in palleggio rovesciato Lanza che gioca un mani out per il 23-18. Lo stesso Lanza ci regala il match point che Zaytsev trasforma per il 25-19.
Serata perfetta per l'Italia, che ritrova in pieno tutte quelle certezze perse dopo il 2-0 sulla Francia, e in parte riacquistate nella partita di ieri contro la Finlandia. L'attacco ha funzionato perfettamente, e la difesa ha sofferto meno in ricezione: ottimo anche il muro e si sono visti pure più primi tempi per i centrali. La ricostruzione del gioco è stata molto buona, poi non è da tutti avere dei fuoriclasse come Zaytsev e Juantorena che sono in grado di palleggiare come se fossero alzatori.
Ora si va a Sofia in Bulgaria a giocare la semifinale contro la sorpresa del torneo: la Slovenia di Andrea Giani, capace di sconfiggere la Polonia campione del mondo. Di sicuro non sarà una partita facile, ma se la concentrazione, la voglia di vincere, l'intensità e lo spirito di squadra saranno quelli di ieri sera, ci sarà da divertirsi sognando una medaglia.