L'Italia di Marco Bonitta dimentica la delusione in salsa cinese e offre una confortante prestazione nell'ultima uscita del secondo week-end del Gran Prix 2015. Manca ora una fermata a tre tappe per conquistare l'accesso alla fase finale. Le azzurre devono firmare una delle prime sei posizioni per giocarsi la tornata più calda. Il netto 3-0 alla Repubblica Dominicana porta entusiasmo e fiducia, dopo il KO per 3-1 contro le campionesse del mondo.
Bonitta rilancia Chirichella al centro e torna ad affidarsi a Gennari e Lucia Bosetti. L'Italia è superiore in ogni frangente, a muro chiude la porta con facilità e in fase offensiva Malinov innesca le nostre bocche da fuoco con la consueta lucidità. Il vantaggio azzurro si dilata nel primo e nel secondo parziale a dismisura, con le nostre avversarie che incappano in errori grossolani e facilitano il compito del sestetto di Bonitta, non sempre perfetto.
A 13 e a 15 l'Italia chiude i due set iniziali, mentre palesa qualche limite d'attenzione nel terzo. La Repubblica Dominicana è in scia, grazie alle gentili concessioni delle azzurre. Sorokaite restituisce linfa al nostro attacco, piazza due battute vincenti in serie e l'Italia respira, grazie anche alla vena di Chirichella, miglior realizzatrice dell'incontro.
Campo, infine, per Caterina Bosetti, Sylla e Orro. Bonitta concede la scena alla seconda palleggiatrice, mostrando ancora una volta la tendenza a suddividere compiti e spazio per amalgare un gruppo in fase di crescita.
Con l'attacco out della Repubblica Dominicana si chiude anche il terzo set, a 19, e l'Italia vola verso lo scoglio decisivo con rinnovato ottimismo.