Era importante partire bene, lasciandosi alle spalle i pesanti strascichi dello scorso fallimentare Mondiale, disputatosi in Polonia. L'Italia maschile di volley guidata da Mauro Berruto ce l'ha fatta, chiudendo il primo weekend di World League con 6 punti.
Gli azzurri infatti hanno superato per 3 set ad 1 in entrambi gli incontri ad Adelaide i padroni di casa, guidati da Roberto Santilli. Mauro Berruto nel fare le convocazioni per la trasferta in Oceania prima e nel mandare in campo la formazione ieri e oggi poi, ha dovuto tenere conto di questi fattori: i recuperi dagli infortuni di elementi come lo schiacciatore Parodi ed il centrale Piano, far rifiatare elementi reduci da una stagione con il club conclusa da poche settimane, valorizzare i giovani talenti esplosi in questa Superlega, testare la squadra da mandare agli European Games di Baku.
Sicuramente quindi nè ieri, nè oggi abbiamo visto in campo l'intero sestetto titolare. Senza dubbio negli altri incontri del girone contro Serbia e Brasile vedremo in campo tutti i migliori. Del resto la caratura internazionale dell'Australia poteva permettere al tecnico di fare esperimenti. L'Italia ha potuto far leva sulla sua superiorità tecnica, facendosi però rimontare nei finali di set, causa cali di rendimento, questi hanno impedito di portare a casa dei successi per 3-0. Va migliorata l'aggressività in battuta e l'attenzione a muro. Gli azzurri inoltre dovranno imparare la nuova regola, che rappresenta un ritorno al passato, dell'invasione su tutta la rete a muro e non più solo sulla parte alta. Abbiamo visto troppi falli evitabili. Per quanto riguarda gli esordienti in azzurro bene il regista Giannelli, il libero Colaci ed il centrale Anzani. L'obiettivo è la Final Four di Rio de Janeiro, sede delle prossime Olimpiadi.