Unendo Yamamay Busto Arsizio:
Lyubushkina voto 5: la russa che aveva fatto impressionare tanto nelle prime uscite, si è scontrata contro la muraglia novarese. SPAESATA
Degradi voto 6,5: quando le veterane steccano lei è l'unica che tiene a galla la bagnarola bustocca. Chiamata a sostituire la fondamentale Diouf, non si fa trovare impreparata, e piazza 16 punti con un ottimo 40% in attacco. Tutta grinta e cuore, Parisi dovrà affidarsi a lei per ripartire: il carattere non le manca di sicuro. CERTEZZA
Michel voto 4,5: Signorile le fa girare la testa e lei vaga spaesata per il campo per due set. Non piazza nessun muro e un misero bottino di due punti la portano alla sostituzione nel terzo set. RIMANDATA
Leonardi voto 6; premiata come miglior ricevitrice della passata stagione, nel match non brilla come dovrebbe. Porta a casa un 68% di ricezione positiva e un 36% di perfezione, un po' sotto i suoi standard. SUFFICENTE
Marcon voto 5: sempre solida in ricezione (77% +, 62% #), completamente da rivedere in attacco, con due soli punti e un misero 12%. Con dei palleggi così però si può fare davvero poco. Ricopre perfettamente il ruolo di capitana, cercando di portarsi la squadra sulle spalle con grinta e caparbietà. COMBATTIVA
Wolosz voto 4: non c'era, l'hanno visto tutti. Mani di fata toppa la partita della stagione: palleggia super poco super per i posti quattro e giocate troppo prevedibili. Chirichella & CO. vanno a nozze: 12 muri punto. BOCCIATA
Havelkova voto 4: ok si sta allenando con discontinuità, ma da lei ci si aspetta molto, ma molto di più: in ricezione è quasi imbarazzante e in attacco riesce a sbagliare di tutto. La prestazione della Wolosz non è una buona giustificazione. GIORNATA NO
Pisani voto 6-: vede il campo (finalmente), ci mette grinta e cuore, trascinando la squadra ai vantaggi nel 3° set con un buon contenimento a muro che ha permesso qualche contrattacco, ma deve dimostrare ancora tanto. PROMOSSA (con riserva)
All. Carlo Parisi voto 5: sulla fiducia. Per sfortuna o per le gufate, chiamatele come volete, il povero Carlo ha sempre qualche giocatrice out e forse con Diouf in campo e Degradi a far rifiatare una spenta Havelkova avremmo visto una partita più combattuta.
Igor Volley Novara:
Klineman voto 9: si riprende quello che le hanno tolto, vince praticamente un set da sola, perfetta in attacco (17 bombe a mano nel campo rosa), sublime a muro e al servizio (3 punti per fondamentale), e buona in ricezione. Dà uno schiaffo morale a coloro che l'avevano criticata per lo scivolone dello scorso anno (fermata per doping). Eletta MVP dell'incontro. INCONTENIBILE
Guiggi voto 6,5: fa il suo compitino, sbaglia poco e lavora d'esperienza. PROMOSSA
Chirichella voto 7,5: è lei la principessa della partita, surclassa le centrali bustocche, piazza 3 muri e un ottimo 56% in attacco. Grintosissima, la giovane campana si rivela uno degli acquisti più azzeccatti dell'Igor Novara. PRINCIPESCA
Sansonna voto 8,5: se c'è un pallone da recuperare nel parcheggio del palazzetto lei non fa una piega, le tira su tutte, ma proprio tutte. Rispetto allo scorso anno migliora tantissimo anche in ricezione, guidando il trio con Hill e Klineman che fa invidia a mezza europa, viste le percentuali. Chiude con un assurdo 91% in + e 73% in #. SANTA SUBITO
Signorile voto 8: voi direste che con una ricezione così sarebbe facile anche per Jack Mani di forbice palleggiare dei buoni palloni. E invece Noemi ci mette del suo: praticamente sempre perfetta sfruttando la buona vena di Klineman che passa come vuole con Wolosz e Michel a muro e giocando sempre la carta dell'imprevedibiltà. A sorpresa in campo nonostante un brutto mal di schiena che le impediva di camminare solo due giorni prima della partita. STOICA
Hill voto 6,5: Ci si aspetta molto di più da una campionessa del mondo e MVP della competizione iridata. Da rivedere la sua efficacia a muro, con Degradi che la sfrutta in più di un'occasione. Ottima in ricezione. PROMOSSA
Barun voto 7: Pedullà le dà un compito preciso, arginare Havelkova in attacco e lei risponde con 5 muri e 14 punti totali. DILIGENTE
All. Luciano Pedullà voto 8: conosce la sua squadra come le sue tasche, le fa girare bene e raccoglie i frutti di un mercato diligente e attento alle sue esigenze.