Il Genoa vince nel finale e conquista punti importanti per allontanarsi dalla zona salvezza. Una chance sprecata dalla Lazio che poteva staccare l'Atalanta e continuare a inseguire il Milan, ma non ce l'ha fatta per pochissimo. Una prima frazione dominata dai biancocelesti che si sono fermati nell'ultimo quarto d'ora di gara che ha consegnato al Grifone i tre punti.
Cesare Prandelli opta per un 4-3-3 con Radu tra i pali difeso da Biraschi, Romero, Zukanovic e Criscito. Sulla mediana operano Lerager, Rolon e Radovanovic mentre in attacco Lazovic completa il tridente con Kouame e Sanabria. Simone Inzaghi non rinuncia invece al suo classico 3-5-2 con Strakosha portiere e la retroguardia formata da Patric, Acerbi e Radu. A centrocampo trovano spazio Rómulo, Badelj e Cataldi con Marusic e Lulic larghi sulle fasce; davanti Correa fa coppia con il ritrovato Immobile.
Il Genoa parte bene aggredendo immediatamente la Lazio mettendogli pressione, ma la prima occasione della gara è proprio dei biancocelesti che al quarto d’ora ci provano con l’ex di turno Rómulo, ma il diagonale viene disinnescato da Radu. Il ritmo si abbassa con le due squadre che non riescono a dare rapidità alla loro manovra, intorno alla mezz’ora Rolon va ad un passo dalla rete sugli sviluppi di un corner, ma trova la straordinaria risposta di Strakosha. L’estremo difensore albanese si rende pericolo al 34’ con due interventi fantastici, il primo su Sanabria e il secondo sul colpo di testa di Kouame. Prima dell’intervallo la Lazio trova il vantaggio con Badelj. Al 44’ il croato scambia bene con Immobile e va al tiro bucando Radu.
La ripresa comincia in favore dei capitolini che vanno subito vicinissimi al raddoppio con Correa, fermato da una grande parata del portiere avversario. La squadra di Inzaghi non si ferma e al 63’ Badelj sfiora la doppietta colpendo la traversa dopo essersi coordinato benissimo. Nonostante la Lazio stia giocando meglio e sia diventata padrone del campo al 75’ il Genoa acciuffa il pareggio con Sanabria che approfitta di un rimpallo per battere Strakosha. Il Grifone comincia a prendere coraggio e cerca il vantaggio con Bessa, ma il colpo di traversa finisce alto di pochissimo. Nel finale di gara i padroni di casa giocano molto meglio rispetto agli avversari e all'85' il diagonale di Pandev termina di pochissimo a lato con la deviazione provvidenziale di Lulic, mentre al 90' Zukanovic si vede fermare sottoposta un colpo di testa da Strakosha. Al 94', invece, i rossoblù trovano il meritatissimo vantaggio con una rasoiata di mancino da fuori del capitano Criscito che finisce in rete e chiude definitivamente la gara.