È ufficiale: Serena Williams e Naomi Osaka si sfideranno nella finalissima dell'US Open femminile. Uno scontro generazionale, con una campionessa già affermata con ventitre titoli slam all'attivo e trenta finali disputate. La giapponese, invece, è una giocatrice cresciuta proprio con il mito di Serena, suo idolo tennistico fin da quando ha mosso primi passi su un campo di tennis.
La tennista americana non ha avuto molti patemi nella sfida che la vedeva opposta a Anastasija Sevastova. La lettone parte benissimo e si porta subito avanti 2-0, ma poi paga troppo l'emozione della prima semifinale slam che le aveva recato molta tensione. Dopo qualche errore di troppo la tennista di Liepāja s'innervosisce sia contro di lei che contro il suo angolo. Perso il self control la Sevastova va sotto e Serena inanella una striscia di 12 giochi a 1 che regalano la vittoria alla padrona di casa per 63 60.
Non ci sarà un derby americano come l'anno scorso nell'atto conclusivo dell'ultimo slam stagionale. Madison Keys non bissa la finale della stagione passata e rimanda ancora una volta il trionfo in una prova del grande slam. A sorpresa in finale ci sarà Naomi Osaka che cerca il secondo grande titolo stagionale dopo quello ottenuto a Marzo in quel di Indian Wells. La tennista giapponese mette in mostra un ottimo tennis e serve benissimo, tanto che l'avversaria di casa non riesce mai a strappare il servizio. Dopo un primo set dominato per 62 dalla classe 1997, alla numero 19 del mondo basta un break nel game di apertura del secondo parziale per indirizzare set e match dalla sua parte. La Osaka trionfa sulla Keys 62 64 e trova la prima finale slam della sua ancora giovane carriera.