Le partite dei quarti di Eastboune a livello femminile ci regala gare entusiasmanti e, nel complesso, equilibrate. Due gare si sono decise al terzo set ( la metà delle stesse).
OSTAPENKO- RADWANSKA 26 57
La partita più attesa tra due giocatrici sicure possibili protagoniste nel torneo di Wimbledon. Primo set nel segno dei doppi falli della lettone( 6 vs 1). Prime di servizio favolose della polacca con l' 80% in campo dei servizi. Ostapenko meglio di risposta come percentuale punti. Secondo set nel segno ace della Radwanska ben tre, con una prima di servizio da 64% ( più bassa rispetto al primo). La lettone salva 6 palle break su 9.
SABALENKA- PLISKOVA 63 26 76 (7-5)
Quando si dice equilibrio perfetto. Primi 2 set senza storie nei punteggi e partita che è andata, giustamente, alla sua naturale conclusione del terzo set. Due giocatrici candidate ad essere vere sorprese nel prossimo Wimbledon e sembrano pronte a stupire. Una partita che viaggia sulle prime di servizio della Pliskova con il 71% e buona la media ace della ceca (5 in partita). Terzo set equilibratissimo, nessun break e finale scritto. Tie-break giusto ed equilibrio che continua. La Pliskova era avanti 4 set a 1, ma bravissima la Sabalenka a rientrare. Grande partita tesa fino al cinque pari di tie break, dove la Pliskova si arrende.
WOZNIACKI-BARTY 64 63
Troppo forte la danese, la quale si candida ad essere la favorita d' obbligo alla vittoria finale. Primo set ottimo della Barty che tenta di sorprendere Caroline. Troppo esperta, però, la danese, regge la sorpresa e l' impeto della giovane australiana, rimanendo aggrappata al suo tennis. Un movimnto di racchetta perfetto, una giocatrice pronta a fare innamorare l' esigente pubblico del torneo inglese più famoso. La Barty esce a testa altissima per il torneo giocato, con un 86% di prime palle di servizio, nel corso del match.
KERBER-KASATKINA 61 67 (3-7) 76 ( 7-3)
La partita più attesa e quella dove lo spettacolo lo abbiamo visto. 2 tie break in altrettanti set, lasciando un set troppo facile alla Kerber ( il primo). Le statistiche sui doppi falli della russa ( 10 nella partita) fanno paura e dovrà lavorarci bene e con attenzione. La Kasatkina dimostra una ottima prima con alta percentuale di game vinti. La Kerber, al contrario, meglio in risposta con un servizio che stecca parecchio sia sulla prima che sulla seconda ( unico limite, ma da migliorare già dalle semifinali).
Semifinali che saranno, in virtù di questi risultati: Wozniacki-Kerber e Radwanska-Sabalenka, due partite davvero interessanti e da seguire.