Il programma odierno, a San Pietroburgo, prevede cinque incontri di singolare, tutti nella Sibur Arena. Si completa il quadro di primo turno, debutta Petra Kvitova. Fermata all'alba a Melbourne - fatale un terzo set tirato con la Petkovic - incrocia la racchetta con la Vesnina, fin qui mai oltre il secondo turno nel 2018. Un solo precedente - Madrid 2016 - favorevole alla ceca. La Pavlyuchenkova rinnova invece la sua lunga rivalità con la Makarova. Al momento, 6-3 Anastasia. Male entrambe a Melbourne, Begu fatale alla Makarova, Bondarenko letale per la Pavlyuchenkova.
Ad introdurre la competizione, Caroline Garcia. Disco rosso con la Keys nel primo slam dell'anno, trova la Rybakina, brava ad approfittare di una Bacsinszky in difetto. Tre turni di qualificazione, l'ultimo con la nostra Chiesa, e un approccio nobile con il main draw, ora l'esame Garcia. Vera Zvonareva è mina vagante del corrente torneo. 33 anni, un trascorso di successo, muove i primi passi nel 2018. 64 alla Bertens, poi il ritiro dell'olandese. Gioca oggi con la Ostapenko, alterna in un contesto veloce.
A rifinire il quadro, Alizé Cornet. L'incontro con la Kasatkina è aperto a più soluzioni. Esordio non scintillante per la 20enne di Togliatty, per un set preda della Kuzmova, prima del prevedibile ritorno.
Domani, poi, tocca a Roberta Vinci. Sigillo secondo pronostico con la Martincova, la Goerges è di altra pasta.
Il programma
Rybakina - Garcia
Vesnina - Kvitova
Zvonareva - Ostapenko
Makarova - Pavlyuchenkova
Cornet - Kasatkina