Si allinea al 3T il programma femminile, con tre top ten impegnate. Da Svitolina ad Ostapenko passando per la TDS N°2 Wozniacki. Nessun azzurra - eliminata anche Giorgi, la quale ha ceduto al fisico ed alla Barty nel 3° set - ma talento al potere con Suarez Navarro in campo. Andiamo a scoprire il programma analizzando i match di cartello.
La Rod Laver Arena apre il programma con un match che non salta all'occhio dell'appassionato: Kumkhum incrocia la racchetta con Martic; due giocatrici che hanno portato a casa scalpi importanti, con la thailandese protagonista della perentoria vittoria ai danni della Bencic al 2T e la croata esattrice di Begu. A seguire, sfida tutta ucraina tra la vera sorpresa di questi Australian Open, Kostyuk, e la N°4 WTA Svitolina. Quest'ultima parte da favorita, ma le sue condizioni sono tutt'altro che ottime e fronteggiare questa rampante 15enne - exploit impronosticabile - potrebbe diventare un problema. Ha dalla sua, però, esperienza ed un tennis di valore nettamente superiore. La sessione serale viene impreziosita dall'incrocio tra Bertens e Wozniacki, N°2 del seeding. L'olandese è un ottima tennista, Caro deve essere concentrata e decisa; sulla carta si prospetta un ottimo match. Altro incrocio interessante quello tra Ostapenko e Kontaveit, ultimo match sulla Margaret Court Arena. La lettona è ansiosa di testare la condizione, dopo aver superato i primi due turni in maniera tutt'altro che tranquilla. Schiavone è stata un osso duro, con la Duan ha perso un set per strada; Kontaveit che puà tentare l'azzardo. Risorge, ancora una volta, il favoloso rovescio ad una mano firmato Suarez Navarro; stile di gioco unico, armonia nei colpi e nei movimenti. Sprofonda alla N°40 dopo un lungo passato da top affronta Kanepi, giocatrice a ridosso della posizione N°100. In campo anche Cornet, opposta a Mertens, e Rybaricova, la quale accoglie Bondarenko.