La vendetta di Serena. Dopo il forfait dello scorso anno - problemi al ginocchio destro - la Williams mette al muro Simona Halep e si prende, di forza, la semifinale a Indian Wells. La n.1 al mondo archivia la pratica in due set, con il punteggio di 64 63.
Partenza a rilento, con la Halep che, nel terzo gioco, strappa la battuta all'americana. Un dritto, fuorimisura, consegna il vantaggio alla romena. Illusione momentanea, perché la Williams martella con forza, consegue oltre l'80% di punti con la prima e travolge, in risposta, la Halep. Nel secondo, Simona riesce ad alzare il rendimento al servizio, ma capitola nell'unica occasione concessa alla rivale.
28 vincenti, al termine, per Serena a fronte di 24 errori, una chiara impronta sulla sfida. La Halep saluta il cemento californiano con rinnovata fiducia, dato il buon percorso fino ai quarti, e con qualche punto interrogativo, la Williams rimane su un altro piano.
Si conferma Agnieszka Radwanska. La polacca doma in due parziali Petra Kvitova. La ceca - estremamente fallosa - perde le coordinate del campo nel set d'avvio. Aga scappa 51, con quel tennis sublime di classe ed eleganza, per chiudere poi 62. Il ritorno, prepotente, di Petra offre un secondo in equilibrio, con la Kvitova che strappa due volte, guadagnando margine sulla Radwanska. La n.3 del tabellone risponde però ancora una volta di grazia, esplora nuove soluzioni e trascina il set al prolungamento. 7 punti a 3 Radwanska, un'affermazione che va ad abbinarsi a quella delle scorse Finals e che accorcia il gap negli scontri diretti. La Kvitova è ora avanti 6-4.
Williams - Halep 64 63
Radwanska - Kvitova 62 76(3)