Roberta Vinci cade subito al cospetto di Kai-Chen Chang, al primo turno del BMW Malaysian Open, torneo in corso di svolgimento a Kuala Lumpur. La tennista di Taipei sorprende l'azzurra, e la rimonta dopo aver perso il primo set.
È la Chang a partire meglio, andando subito a mettere pressione sul servizio alla Vinci e ottenendo il primo di tanti break odierni nel quarto game. Si tratta, come detto, solo del primo di una serie di servizi violati dalle due giocatrici, visto che la tarantina si ritrova a reagire per ben due volte alla sua rivale: contro-break prima nel quinto e poi nel settimo game, fino a ritrovare l'equilibrio sul 4-4. La Vinci continua a crescere sul piano del gioco, fino a piazzare il break decisivo nell'undicesimo gioco: a seguire l'italiana è brava a resistere al tentativo di rientro della Chang, andando a chiudere il primo set con il punteggio di 7-5.
La Chang non sembra affatto colpita in maniera negativa per aver perso un set in cui ha sempre condotto le danze. Così, nel quarto gioco arriva il break della giocatrice di Taipei, che com'è accaduto nel primo set subisce l'immediato contro-break nel quinto gioco. Ma questa volta, arriva la reazione rabbiosa da parte della Chang, la quale sorprende la Vinci e infila un parziale di tre games consecutivi: break nel sesto e nell'ottavo gioco, così da poter chiudere il set con il punteggio di 6-2. La Vinci non sembra in condizioni perfette, e dopo aver tenuto il primo turno di battuta nel terzo set, nel secondo game, infila un altro parziale letale, questa volta di cinque giochi consecutivi: break nel quarto e nel sesto game per la Chang, la quale dimostra di avere più birra in corpo e porta a casa set e partita con un netto 6-1. Per la Vinci, invece, arriva un clamoroso passo indietro rispetto al brillantissimo inizio di 2016.