Maria Sharapova sembra aver trovato, a Pechino, la miglior condizione. Dopo la vittoria netta con Svitolina, una prestazione di assoluto livello con la spagnola Suarez Navarro. Il primo set è un concentrato di grande tennis. La russa è supportata da un magnifico servizio e sfonda a piacimento la resistenza, modesta, della Suarez. Il racconto dei vincenti, 14-1, mostra come in realtà non ci sia partita. Il parziale termina con il punteggio di 6-1, ed è sul finire che l'iberica inizia a trovare le prime contromisure. La Suarez comincia a macinare il suo gioco difensivo, gli errori di Sharapova aumentano, mentre cala l'incidenza in battuta. Maria concede una sola volta il servizio e una sola palla break, con la partita che scorre sul filo dell'equilibrio. Si giunge al tie-break. Maria scappa 2-0, ma è prontamente ripresa. Sul 3-2 Suarez Navarro, un grande lungolinea di rovescio di Sharapova apre un parziale di cinque punti che chiude l'incontro. 6-1 7-6.
Prosegue il momento d'oro di Petra Kvitova. Di fronte alla cinese Peng, la ceca, reduce dal successo a Wuhan, soffre solo nella parte iniziale del match, prima di decollare e conquistare 12 giochi su 16, lasciando le briciole al servizio. Per Petra ora il duello con Venus Williams, una sorta di remake della sfida giocata nel terzo turno di Wimbledon, vinta da Kvitova al termine di una faticosa rimonta.
Esce Caroline Wozniacki. La danese cade malamente con l'australiana Samantha Stosur. La Stosur mette a segno il break decisivo nel settimo gioco del primo set, prima di iniziare una lunga battaglia nel secondo. La Wozniacki recupera un break di svantaggio e porta al tiebreak il set. Qui giunge ad avere addirittura cinque palle set, ma sbaglia, troppo, e si concede a una Stosur fallosa, ma comunque vincente.
Ampia affermazione invece per la francese Cornet. 6-2 6-1 a Lauren Davis.
I risultati:
Sharapova - Suarez Navarro 6-1 7-6
Kvitova - Peng 6-4 6-2
Stosur - Wozniacki 6-4 7-6
Cornet - Davis 6-2 6-1