A 5 anni dalla sua ultima apparizione sul palco del teatro Ariston, Gigi D’Alessio torna a Sanremo. Luigi D’Alessio all’anagrafe, nasce a Napoli nel febbraio del 1967, ed è uno dei più noti interpreti della canzone napoletana.
GLI ESORDI- Muove i primi passi nel contesto musicale italiano a partire dai primi anni ’90, precisamente a partire dal 1992, quando esce il suo primo album: Lasciatemi cantare. Un album in cui il cantautore napoletano mette in mostra la sua identità vicina al neomelodico, in cui si notano delle sfumature cantautorali e testi pervasi dal tema amoroso. Tra tutti i pezzi spicca il duetto con una delle figure più rappresentanti della napoletanità, ovvero Mario Merola, con cui Gigi canta Cient’anne, una vera e propria dedica al Re della sceneggiata.
Passa un anno ed esce il suo secondo lavoro: Scivolando verso l’alto, che è disco d’oro. I due album successivi, “Dove mi porta il cuore” e “Passo dopo Passo”, lo consacrano in tutto il Sud Italia. Un altro anno ed esce “Fuori dalla mischia”, anticipato dai singoli “Chiove” e “Anna se sposa”, che ottengono dei buoni riscontri. Nel ’98, dopo la pubblicazione di “E’ stato un piacere”, D’Alessio si trasforma in attore e recita il ruolo di protagonista nel film “Annarè”, del quale è autore della colonna sonora.
Alla fine del ’98 Gigi riesce a pubblicare anche il suo primo disco live “Tutto in un concerto”, prodotto dalla BMG, nel quale troviamo l’inedito: ”Quel che resta del mio amore”, più conosciuta come “Scusami”, seguito nel 1999 dall’album “Portami con te”.
IL SUCCESSO- Il vero salto di qualità, però, avviene l’anno successivo. Nel Febbraio 2000 Gigi D’Alessio si presenta, per la prima volta, sul palco dell’Ariston di Sanremo con il pezzo “Non dirgli mai”.
Il pezzo non viene apprezzato molto e chiude al 10° posto, forse anche in virtù di qualche pregiudizio nei confronti di un cantante che aveva sempre cantato, fino ad allora, in dialetto napoletano ed era poco conosciuto nel resto d’Italia. Però si sa, quel che dice l’Ariston non trova sempre riscontri nella realtà e così “Non dirgli mai” vola nelle playlist radiofoniche e nelle classifiche, così come il disco “Quando la mia vita cambierà”, che in due settimane è già disco d’oro- alla fine saranno oltre 400.000 le copie vendute.
Il successo prosegue anche nel 2001, con Gigi che torna sul palco di Sanremo con “Tu che ne sai”, che è il perfetto trampolino di lancio per il suo decimo album “Il cammino dell'età”, che diventa il disco più venduto dell’anno, grazie a pezzi come “Mon amour”, tipica ballata in stile latino, “Insieme a lei”, la title-track “Il cammino dell’età” e il brano sanremese. Il 2002 è l’anno del primo tour mondiale, anticipato dall’album “Uno come te”, tra cui “Non mollare mai” e il duetto con Anna Tatangelo in “Un nuovo bacio”. Passano pochi mesi ed arriva “Buona vita”, una raccolta con tutti i successi, che vende mezzo milione di copie.
L’apice del successo Gigi lo raggiunge nel 2004 con l’album “Quanti amori”, che oltre alla title-track, presenta la straordinaria partecipazione di Lucio Dalla, insieme a Sal Da Vinci e Gigi Finizio, nel brano “Napule” Nel 2005 esce una rivisitazione dell’album, che contiene il brano “L’amore che non c’è”, con cui il cantante ritorna al Festival, chiudendo ancora una volta al 10° posto. “Quanti amori” diventa disco di diamante ed il successivo concerto in Piazza Plebiscito a Napoli è seguito da quasi 7 milioni di persone. Dal tour nasce “Cuorincoro”, che presenta altri due inediti.
Nel 2006 esce l’album “Made in Italy”, seguito da un altro Tour in giro per il mondo, da cui nasce anche un Dvd: “A l’Olympia live in Paris”. Da questo momento inizia una sempre più marcata parabola discendente, che però non incide particolarmente sulle vendite discografiche. Nel 2007 esce la raccolta “Mi faccio in quattro”, seguita l’anno successivo dall'album "Questo sono io”. Nel 2010 esce la raccolta “3xTe”, seguito dall’Ep “Semplicemente sei”. Arriva il 2012 e Gigi ritorna sul palco dell’Ariston, accompagnato da Loredana Bertè, con cui duetta nel pezzo “Respirare”, che chiude al 4° posto. Dopo Sanremo esce l’album “Chiaro”, primo album di inediti dal 2008, seguito l’anno successivo da "Ora". Nel 2015 esce l’album “Malaterra”, in cui duetta con vari artisti in vari successi napoletani.
DUETTI E COLLABORAZIONI- Il cantante napoletano ha collaborato con numerosi artisti, tra i quali Baglioni e Renato Zero, mentre ha scritto pezzi per Gigi Finizio e Anna Tatangelo, sua compagna nella vita di tutti i giorni, dal 2005. Per la cantante di Sora ha scritto i brani sanremesi “Ragazza di periferia”, “Essere una donna”, “Il mio amico” e “Bastardo”, mentre per Finizio ha scritto “Musica e speranza”.
Ora, a 4 anni da "Respirare" D’Alessio torna a Sanremo, con il brano “La prima stella”, che secondo alcuni rumors dovrebbe discostarsi dal classico tema amoroso, presente nei brani del cantante.