Si avvicina Settembre, ricominciano ad uscire nuovi dischi e nuove canzoni. Il primo ad iniziare la carrellata invernale è il rapper Raige, in radio già da una settimana, seppur a rilento, col suo nuovo singolo Il rumore che fa, cantato in duetto con Marco Masini. Il cantautore fiorentino, che ultimamente si è dimostrato molto più avvezzo a collaborazioni rispetto a tanti anni fa (da ricordare La borsa di una donna, scritta per Noemi, mentre si parla anche di una collaborazione con Bianca Atzei e Arisa per il prossimo anno), è intervenuto nel ritornello di un brano che sembra comunque poter arrivare, per testo e melodia, sin dal primo ascolto.
Un brano che colpisce da subito per le parole di Raige, semplici ma forti, efficaci; per un modo di scrivere e di cantare sicuramente meno "spinto" rispetto a molti rapper più rinomati, ma per questo molto più vero e originale; per l'interpretazione di Masini, vocalmente di un altro pianeta, nonostante la voce più "metallizzata" tipica dei ritornelli rap. Una degna anticipazione per l'album che dovrebbe rappresentare la consacrazione dal rapper piemontese.
Il rumore che fa anticipa l'uscita di un disco che lo stesso Raige ha definito il suo miglior album: "ALEX sarà il mio disco più vero e personale. Senza più paura, senza più timore di non essere all'altezza. Dentro ci troverete tutte le mie lacrime e la mia gioia. Se amate il mio modo di scrivere e interpretare, questo disco sarà il mio album più bello." Il rapper lo ha definito un disco di svolta verso il melodico, come è facilmente intuibile anche dal singolo di lancio e dagli ultimi brani pubblicati quest'anno, ma ha dichiarato anche di non voler abbandonare completamente il rap.
Di seguito, pubblichiamo il testo del brano e successivamente la tracklist dell'album. La parte cantata da Masini è in grassetto.
Il rumore delle scarpe di mio padre sul parquet,
quando veniva in camera da me
mi sussurrava all’orecchio convinto che non potessi sentire
ma io facevo finta di dormire
Uomini forti destini deboli
incassiamo i colpi ma dall’affetto non sappiamo difenderci
perchè il rumore che fa ciò che non dice
un boato, è come un terremoto in un campo minato
Io sono qua il rumore della città è lo stesso
solo si sente parlare cinese più spesso
e ringrazio la mia età di sentirlo questo peso
perchè la libertà ha il suo prezzo
Sempre, ti ricorderai sempre
delle parole sotto voce di tutti i giorni neri da buttare
niente è la somma di niente
è il rumore che fa, il rumore che fa
Nonostante gli sforzi e tutta la mia presunzione
conservo con cura i ricordi e perdo il rancore
un nulla ci separa dal cielo come un aquilone
c’è chi ha ancora sa sognare senza ragione
Quanto rumore fa, il rumore che fai tu
e io non so più che tagliare filo rosso o filo blu
artificieri, artificiali
spogli del male restano arterie ed effetti collaterali
In questo via vai non ci togliamo mai
il cielo dalle ossa come vecchi marinai
e noi, siamo il rumore che fa il mare
accarezziamo la riva senza mai arrivare
Sempre, ti ricorderai sempre
delle parole sotto voce di tutti i giorni neri da buttare
niente è la somma di niente
è il rumore che fa, il rumore che fa
Chi si spegne nel dolore
ancora prima di morire muore
ti sento ancora e sento ancora il rumore che fa, il rumore che fa
Sempre, ti ricorderai sempre
delle parole sotto voce di tutti i giorni neri da buttare
niente è la somma di niente
è il rumore che fa, il rumore che fa
TRACKLIST "ALEX"
1. Tempesta
2. Domani
3. Il rumore che fa (ft. Marco Masini)
4. Non c'è niente da ridere
5. Quando sorridi per me
6. Nemmeno il buio
7. Capolavoro
8. Dove finisce il cielo
9. Perfetto
10. La vita che va
11. Mi sembra il minimo