E' finita oggi l'avventura di Tim Tebow con i New York Jets. Come prevedibile dopo l'acquisizione di Geno Smith al draft dello scorso weekend, i NY Jets hanno deciso di tagliare il QB dei Florida Gators. Non sarà facile per Tebow trovare posto in un'altra franchigia nella NFL; per lui si vocifera di un futuro nella lega canadese.

La Tebowmania

Nel 2007 Tebow vinse il prestigiosissimo Heisman trophy, premio riservato al miglior giocatore universitario dell'anno. Ritenuto uno dei migliori quarterback di sempre a livello di college, Tebow, è stato draftato nel 2010 come 25esima scelta assoluta dai Denver Broncos come riserva di Kyle Orton. Da subito ci fu molto entusiasmo per il suo ingresso nel mondo del football professionistico a tal punto da registrare il record di vendite della casacca di un rookie (la numero 15) per i mesi a seguire.

Nella prima stagione nella NFL, grazie all'infortunio di Orton, giocò le ultime 3 partite di campionato da titolare raccogliendo una sola vittoria. Nel 2011 dopo un avvio di stagione non particolarmente felice per i Broncos di Orton (1 vittoria e 4 sconfitte), Tebow ottenne il posto da titolare, chiudendo la stagione con 7 vittorie e 4 sconfitte, lanciando per 1729 yard e 12 TD e correndone 660 per 6 TD portando la squadra ai Playoff.

La partita di Wild Card fu un successo per 29 a 23 ai danni dei Pittsburgh Steelers. Tebow segnò il suo record personale di yard lanciate (316) lanciando per 21 volte con 10 passaggi completati. I Broncos vennero poi eliminati nella partita successiva dai New England Patriots (45 a 10).

Il posto da titolare anche per la successiva stagione sembrava una realtà per il quarterback, ma i Broncos in offseason misero sotto contratto un costless agent di tutto rispetto chiamato Peyton Manning. Dopo pochi giorni arrivó la cessione ai NY Jets per una scelta di quarto giro e una di sesto.

Inizialmente sembrava che Tebow potesse giocarsi un posto da titolare con l'appena riconfermato QB Mark Sanchez, ma finí ben presto a ricoprire un ruolo da comprimario senza mai riuscire a insidiare il posto del collega nonostante la disastrosa stagione. Nella sua avventura ai Jets ha collezionato un totale di 39 yard lanciate e 102 corse lasciando la casella dei touchdown ferma sul numero zero.

Non è quindi difficile capire il perchè della decisione del taglio arrivata oggi. I Jets stanno uscendo dall'era Mike Tannenbaum e stanno ponendo rimedio agli innumerevoli errori commessi in questo periodo. Tagliare Sanchez potrebbe essere il prossimo passo.