Un lunedì grigio in casa nerazzurra dopo l'ennesimo pareggio che ha bloccato tra le mura amiche la squadra di mister Conte. Proprio il tecnico ha dato i primi segnali di altissima tensione non fermandosi nel post partita per le consuete interviste.
3 punti in 3 partite in questo mese di gennaio per i nerazzurri che dopo l'Atalanta ed il Lecce impattano contro il Cagliari ed iniziano manifestare i primi segnali di nervosismo: dalla reazione di Lautaro (scusatosi in serata con i tifosi e la dirigenza con un post su Instagram ) che potrebbe costargli due giornate di squalifica, alla rabbia della dirigenza e della panchina per un arbitraggio da rivedere.
Come fare per riportare la serenità sulla sponda nerazzurra e far tornare la squadra a correre - come ci aveva abituato - verso gli obiettivi prefissati dalla società? In parte ci ha pensato il Napoli stoppando la possibile fuga della Juventus (vittoria dei partenopei per 2-1) ed il pareggio nel derby della capitale finito per 1-1, per il resto ci sta pensando Beppe Marotta.
L'a.d. dell'Inter insieme ad Ausilio ha capito, parlando con il tecnico ed avendo il benestare della famigli Zhang, quale fosse la medicina invernale da prescrivere e ricercare. Ecco allora due nuovi innesti sulle fasce Moses (ultimo arrivato) e Young (buon esordio per lui nell'ultimo match con un assist) a sostituire l'uscente Lazaro (prestito con diritto al Newcastle) e dare un'alternativa per la fascia sinistra a Biraghi (Dimarco, nonostante l'impiego nell'ultima partita, rimarrebbe sempre in uscita con il Verona in pole, ma occhio al Bologna).
Ora non resta che attendere l'ufficialità del passaggio di Politano al Napoli (oggi visisite mediche presso Villa Stuart) per vedere arrivare con molta probabilità Olivier Giroud dal Chelsea per una cifra intorno ai 5-6 milioni di euro (Llorente sembrerebbe al secondo posto nella gerarchia del gradimento). Attenzione anche alla probabile uscita di Matias Vecino (sirene inglesi importanti per lui), che potrebbe riservare un colpo in entrata a sorpresa entro il 31 gennaio.
La giornata per l'Inter però sembra rasserenarsi con i tifosi in delirio per l'arrivo del trequartista tanto richiesto da Antonio Conte - e vera magia di Beppe Marotta - ovvero Christian Eriksen. Il danese è giunto in mattinata a Milano per svolgere le visite mediche di rito e porre la firma sul contratto che lo vedrà legarsi ai colori nerazzurri. Ancora non si sa il numero di maglia (il 23 è occupato da Barella), ma tra poco tutto sarà ufficiale. Fonti vicine ai siti che trattano e analizzano il valore dei calciatori parlano di un vero affare per l'Inter (20 milioni per il cartellino e circa 10 a stagione al calciatore) che sarebbe andata ad acquistare un giocatore nel pieno della maturità (27 anni) ad una cifra irrisoria visto che il prezzo sarebbe di 70 milioni superiore. Ora non resta che calmare gli animi generali e rimettersi in corsa per una lotta scudetto ancora aperta ed un cammino europeo da intraprendere con la massima dedizione e grinta.