Vince l'Inter e lo fa disputando una gara eccezionale. Non bene il Borussia Dortmund, il quale fa fatica a fare male ai nerazzurri creando troppo poco per impensierire la retroguardia di Conte. La squadra milanese aggancia ora i gialloneri al secondo posto nel girone, mentre il Barcellona vola primo a sette punti.
Classico 3-5-2 per Antonio Conte con Handanovic tra i pali difeso da Godin, Skriniar e De Vrij. A centrocampo Candreva ed Asamoah operano da fluidificanti ai fianchi di Barella, Brozovic e Gagliardini. In attacco non si toccano Lautaro e Lukaku. Risponde con un 4-2-3-1 Lucien Favre con Burki in porta e la retroguardia composta da Hakimi, Akanji, Hummels e Schulz. In mediana trovano spazio Witsel e Delaney mentre Brandt, unica punta, è supportato da Weigl, Hazard e Sancho.
Propende verso il possesso palla nelle prime battute di gara il Borussia Dortmund. La prima occasione, però, arriva al 22' e sorride all'Inter che trova subito il vantaggio. Bellissimo lancio dalle retrovie di De Vrij che innesca Lautaro Martinez, il quale controlla e in spaccata batte Burki. Dieci giri d'orologio più tardi l'attaccante argentino è ancora protagonista, ma questa volta reclama un rigore per un contrasto con Akanji, ma per il direttore di gara non c'è nulla. Nel recupero della prima frazione di gioco i tedeschi hanno una palla gol colossale. Brandt serve benissimo Sancho, ma sul diagonale dell'inglese Handanovic è strepitoso.
In avvio di ripresa l'Inter cerca di chiudersi dietro a difesa di un risultato prezioso. I gialloneri, dal canto loro, sono costretti ad attaccare, ma non riescono ad essere convincenti e a creare azioni pericolose. La prima vera chance per il Borussia Dortmund arriva al 64' con Brandt che libera il destro da fuori area, ma Handanovic è bravo a non farsi sorprendere da una deviazione. L'Inter risponde al 72' con Lautaro che riceve da Asamoah e tira, ma Akanji devia provvidenzialmente. I tedeschi ci riprovano al 74', Witsel imbuca per Hazard che pesca in mezzo all'area Sancho, ma l'inglese viene fermato dal muro di Brozovic. All'80' Esposito aggancia il pallone e dopo essere entrato in area viene steso da Hummels. L'arbitro Taylor non ha dubbi e ravvisa il calcio di rigore. Dal dischetto va Lautaro, ma Burki para il tiro dagli undici metri dell'ex Racing. I nerazzurri riescono comunque a chiudere la gara all'89' con Candreva che, lanciato in campo aperto da Brozovic, infila un incolpevole Burki.