Trasferta europea insidiosa per l'Inter. I nerazzurri di Luciano Spalletti giocheranno giovedì contro l'Eintracht Francoforte. Una squadra tutt'altro che in difficoltà e che l'urna di Nyon ha piazzato tra l'Inter e i quarti di finale di Europa League. Per uscire indenni dalla Commerzbank-Arena, i meneghini dovranno disputare la loro migliore gara stagionale e evitare quei cali di tensione che tanto hanno fatto male in Serie A. I tedeschi sono ancora imbattuti in casa in questa edizione dell'Europa League e vincere lì sarebbe qualcosa in più di un passo verso il passaggio del turno. Il tutto senza Mauro Icardi. L'attaccante argentino è sempre più lontano dai compagni e dalla rosa e non sarà della gara.
Il ginocchio fa ancora male e, almeno ufficialmente, l'ex capitano non giocherà per problemi fisici. La sensazione è che la lunga lettera pubblicata sui social abbia allontanato Icardi dalla squadra e che senza di lui i compagni giochi meglio e più sereni, sconfitta di Cagliari a parte. Motivo che ha spinto il bomber a chiedere un colloquio addirittura con il presidente nerazzurro Zhang. L'ipotesi di una cessione in estate non è più così assurda, così come lo scambio tra Dybala e Icardi stesso. Fantavoci, sia chiaro, vista l'attuale differenza di appeal tra il club nerazzurro e la Juventus. Non giocare sarebbe però un danno enorme per entrambe le parti: Icardi perderebbe la forma ideale e l'Inter non potrebbe più venderlo alle cifre esorbitanti richieste a inizio anno.
Una bella gatta da pelare per Marotta ma soprattutto per Spalletti, primo interlocutore con la stampa quando c'è da parlare di Maurito. Il tecnico toscano ha spesso sottolineato la sua intenzione di parlare solo dei calciatori a disposizione. In vista dell'Eintracht non ci dovrebbero essere dunque cambi di formazione eccessivi. Il peso dell'attacco sarà ancora sulle spalle di Lautaro Martinez. Il giovane argentino non è ancora pungente come il connazionale Icardi, le sue prestazioni sono però sempre positive. Contro il Cagliari ha avuto pochissime occasioni ed è stato bravo a sfruttare quella più netta. L'organizzazione tattica dell'undici tedesco allenato da Hutter sarà un banco di prova importante per saggiare le sue capacità.