Il debutto, in gara individuale, di Federica Pellegrini. Apertura con il botto, i 100sl al femminile inaugurano la quinta giornata. Sei batterie, la divina, fin qui presente solo in staffetta, si trova nella quinta con la connazionale Letrari, l'argento dei 200sl, l'olandese Heemskerk, e la Blume, piegata nei 50sl dalla Sjoestroem e candidata a ruolo principale in questa prova. La citata Sjoestroem è in acqua poco dopo, con la Anderson, ieri preziosa per la 4x100 mista mista britannica, la Kromowidjojo e la Galizi. Nella quarta, Charlotte Bonnet, ispirata dal titolo europeo conseguito sulle quattro vasche.
Pellegrini in avvio, Paltrinieri in chiusura. 800sl, da valutare la condizione del campione italiano, debilitato da un virus nei giorni scorsi. Ritrova gli avversari dei 1500, in primis Romanchuk e Wellbrock. Tre batterie, Greg è nella seconda con l'ucraino e Acerenza. Nella terza, oltre al teutonico, da monitorare anche Wojdak.
Peaty fiuta il secondo sigillo nella rana, è favorito nei 50. Sesta batteria, al suo fianco Shymanovich. L'Ital-nuoto si affida soprattutto a Scozzoli, impegnato nella quinta con Pinzuti. Prigoda - quarta batteria - è uomo da podio. Ilaria Cusinato - bronzo nei 400 misti - cerca un'altra soddisfazione nei 200 misti. Seconda batteria, dopo i 200 delfino di ieri. Franceschi e Pirovano duellano con la O'Connor, epilogo con Hosszu, Miley e Toni. I 200 dorso - Kolesnikov e Rylov a caccia di nuovi limiti, Restivo e Mencarini bussano alla porta della gloria - anticipano la 4x200sl femminile, con le azzurre nella seconda di due batterie.
Il programma (Italia +1H)