I quarti di finale del Mutua Madrid Open seguono quanto ipotizzato alla vigilia e a raggiungere la semifinale sono i giocatori di maggior classe e di maggior impatto mentale. Rafael Nadal rimanda Grigor Dimitrov, al termine di due set condotti dal maiorchino con grande forza. Dimitrov esce frustrato e sfiancato dal tennis di Nadal, che al termine si lascia andare ad una prolungata esultanza. "Ritrovare me stesso, giocando bene ogni giorno", questo l'obiettivo di Nadal, dimenticare Barcellona e costruire la strada verso Parigi. Dominato il primo set, Rafa risale la corrente nel secondo, dopo il break nel quarto gioco, cancella una pericolosa palla break sul 44 e strappa nel decimo e decisivo gioco il servizio a Dimitrov.

Il maiorchino attende oggi, nel primo match di giornata, per quel che riguarda il singolare, il ceco Tomas Berdych. La sfida tra Berdych e Isner riflette le caratteristiche dei "personaggi" in campo. Si procede a suon di bordate e Berdych è bravo a non disunirsi dopo aver perso un parziale d'apertura in cui Isner concretizza l'unica opportunità. Secondo e terzo set si risolvono al tie-break, dove emerge il ceco.

Nella semifinale della parta bassa, Andy Murray e Kei Nishikori.  Entrambi reduci da una serie positiva, Nishikori re a Barcellona, Murray vincitore a Monaco, liquidano Raonic e Ferrer. Il britannico "usufruisce" di un infortunio al piede che complica la vita al canadese - Raonic è costretto a saltare anche il torneo romano - mentre il nipponico ha buon gioco contro l'instancabile Ferrer. Murray non cede mai la battuta, "stracciando" le cinque opportunità di rottura ottenute da Raonic, mentre Nishikori annienta il cuore di Ferrer con una varietà che abbaglia il pubblico madrileno. Per qualità, la sfida più attesa.

Risultati:

Nadal - Dimitrov 63 64

Berdych - Isner 36 76 76

Murray - Raonic 64 75

Nishikori - Ferrer 64 62