La MotoGp riparte da Silverstone, da una pista che lo scorso anno fu teatro di una gara sospesa per troppa pioggia e di un tracciato restio ad asciugarsi. Si riprende da una pista come quella austriaca che ci ha regalato una gara da cardiopalma e la vittoria di Dovizioso su Marquez all'ultima curva. Le prime libere inglesi ci consegnano una prima casella presa da Fabio Quartararo: il pilota francese della Yamaha Petronas si conferma veloce nella prima sessione in 1:59:952. Un tempo davvero buono in un circuito non adatto alla MotoGp storicamente come questo e che conferma un pilota assolutamente positivo. La prova ne è il mezzo secondo di distacco dato a Marquez secondo. Il pilota spagnolo dimostra i limiti della mattinata, visti anche in Austria e la sua tattica di nascondersi. Terzo Vinales staccato di 740 millesimi che deve ritrovare se stesso e una grinta che sembra nella scorsa gara avere un pochino perso. Quarto Rins: buon tempo del pilota Suzuki da cui attendiamo parecchie conferme nelle prossime sessioni. Attenzione al quinto posto di Morbidelli: prima sessione che cancella le difficoltà palesate in Austria dal pilota italiano e lo rimette tra i primi cinque a sostegno della tesi di una Yamaha satellite che sta davvero lavorando bene. Sesto Dovizioso: tattica della Ducati di nascondersi rispetto alla precedente gara, migliore Ducati del pilota italiano e attenzione a un Dovi che vuole studiare Marc molto attentamente. Settimo un buon Rossi: se non crolla in seconda e terza sessione potrebbe ambire a tornare in Q2 e rivederlo su i livelli di Spielberg. Ottavo Cruchtlow e speriamo che almeno a casa sua sia aiutato nella fortuna e che possa ritrovare la grinta di lottare. Nono Petrucci migliorato anche lui dall'Austria e speriamo di vederlo versione Mugello e decimo Miller in calo rispetto alla gara pre Ferragosto. Rientra e bentornato a Lorenzo che chiude ultimo, ma sta riprendendo confidenza con la moto. Nel pomeriggio, seconde libere che saranno molto più chiare.