La Spal domina la prima frazione di gioco e, dopo qualche incertezza in avvio di ripresa, riprende coraggio ed ottiene la vittoria all'ultimo respiro per un calcio di rigore trasformato dal solito Andrea Petagna. Gli emiliani conquistano tre punti fondamentali in ottica salvezza, mentre la Lazio perde e non sfrutta il passo falso del Milan.

Leonardo Semplici non rinuncia al suo ormai già collaudato 3-5-2 con Viviano tra i pali difeso da Cionek, Vicari e Regini. A centrocampo Lazzari e Fares partono larghi ai fianchi di Murgia, Kurtic e Missiroli, mentre in attacco fanno coppia Floccari e Petagna. Simone Inzaghi risponde con un 3-4-2-1 che comprende Strakosha in porta e la retroguardia formata da Patric, Acerbi e Bastos. Lucas Leiva e Milinkovic Savic occupano la mediana assieme ai due esterni Marusic e Lulic, mentre davanti a loro i due trequartista Luis Alberto e Correa agiscono alle spalle di Immobile. 

La gara comincia con un'occasione monumentale per la Lazio. Al 7' Immobile riceve un lancio dalle retrovie e brucia in velocità la difesa avversaria, ma si fa fermare da una straordinaria uscita di Viviano. La Spal cerca di reagire dopo il pericolo subito e nel secondo quarto d'ora di match sale in cattedra: prima ci prova Petagna e poi è il turno di Floccari, ma in entrambe le occasioni Strakosha si fa trovare pronto. I padroni di casa continuano il forcing nell'area avversaria e al 32' Fares effettua un tiro cross pericoloso allontanato dal portiere albanese che, poco prima dell'intervallo, disinnesca facilmente grazie anche ad una deviazione un colpo di testa di Petagna.

Successivamente ad un finale di primo tempo nel quale i padroni di casa hanno dominato, la Lazio comincia decisamente meglio nella ripresa impegnando Viviano prima con un colpo di testa di Bastos e poi su un tiro ravvicinato di Lucas Leiva. Al 68' si fa rivedere anche la Spal con Fares, il quale fa tutto bene, ma arrivato al limite dell'area calcia malissimo con il suo piede debole. L'algerino ex Hellas Verona si rende protagonista all'86' quando mette in difficoltà Strakosha con un diagonale rasoterra, ma l'estremo difensore albanese si rifugia in angolo. Sugli sviluppi di quest'ultimo si verifica l'episodio che cambia la gara. Cionek cade su un contrasto con Patric, Guida inizialmente ammonisce il difensore di casa per simulazione, ma richiamato dal VAR cambia decisione e concede il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Petagna che, all'89', segna e regala i tre punti ad una coraggiosa Spal.