Davide Astori, leader della difesa della Fiorentina, ha parlato ai microfoni di Radio Sportiva in vista della partita contro il Crotone: “Domenica col Crotone? Gara sicuramente tosta. Per loro è una delle ultime speranze per la salvezza e per noi per arrivare in Europa. Situazione in Classifica? La scorsa stagione ci siamo espressi a livelli superiori, il campionato rispecchia i valori, quindi vuol dire che abbiamo dato poco."
Sulla contestazione della tifoseria, prosegue: "I tifosi sono liberi di esprimere il loro pensiero, dobbiamo saper accettare anche i fischi. Sousa? Quando dirige l’allenamento è sempre lo stesso. Gonzalo? Ha sempre dato tutto per questa maglia, personalmente mi dispiacerebbe molto una sua partenze. Comunque sarà un discorso che affronterà lui con la società."
Ed infine, sul suo momento personale e sui giovani talenti che stanno emergendo in questa stagione, la chiosa di Astori: "Personalmente mi sento un giocatore importante per questa squadra, me l’ha fatto capire la società, i tifosi e i miei compagni. Sono fiero e orgoglioso di esserlo diventato. Bernardeschi? E’ un ragazzo che quest’anno si è consacrato ma ha pensato sempre al gruppo e non a se stesso. Ci godiamo nel presente sia lui che Chiesa”.