Ottenuti finalmente i primi tre punti sulla panchina del Genoa, è tempo di derby per Mandorlini. Dopo l'importante successo contro l'Empoli, infatti, il tecnico ex Hellas Verona cercherà di muovere altri tre passi verso la salvezza matematica, ottenendo magari un prezioso successo contro la Sampdoria, in un derby che si prospetta ricco di emozioni ma anche di tensioni, considerando la situazione dei due club. Sia Genoa che Samp infatti, collettivi incompiuti rispetto a quanto si sognava ad inizio stagione, navigano nel limbico mare del centro classifica, situazione non troppo accettata dalle due tifoserie, pronte a cancellare tutte le delusioni in caso di successo.

Procedendo a ritmi serrati e sotto gli occhi di società e tifosi, continua la preparazione dei ragazzi di Mandorlini per il derby numero 114, con allenamenti volti principalmente ad esercitazioni tecnico-tattiche e a partitelle, per cementificare meglio la nuova disposizione tattica ed i dettami del nuovo tecnico, dopo l'integralismo tattico della gestione Juric. Oggi, invece, con l'allenamento che dovrebbe essere a porte aperte, non ci si aspettano particolari novità sul piano del gioco, che sicuramente Mandorlini penserà in separata sede e lontano dai cronisti e dai tifosi.

Cercando di delineare dunque un possibile undici, si potrebbe indicare il 3-5-2 come modulo base, dove sarà Lamanna il portiere titolare, protetto dal terzetto difensivo composto da Izzo, Burdisso e Munoz. Pronto, comunque, Gentiletti, in caso di squalifica dell'ex centrale dell'Avellino. In mediana ballottaggio tra Cataldi ed il goleador Ntcham, mentre sono certe del posto le mezzali Hilijemark e Rigoni, incaricato comunque di fare da cerniera tra centrocampo ed attacco. Sulle fasce, pronti ad imbeccare con i propri cross il tandem offensivo Pinilla-Simeone, i fludificanti Lazovic e Laxalt. Tutto è ancora in fase di costruzione e non sono escluse sorprese, comunque, per un derby della verità che metterà il Genoa di fronte alle proprie possibilità, fornendo direttrici vitali per un'analisi completa dell'intera stagione.

GENOA (3-5-2): Lamanna; Munoz, Burdisso, Izzo; Lazovic, Rigoni, Cataldi, Hiljiemark, Laxalt; Simeone, Pinilla.