L'idea è di quelle da cerchiare in rosso. Il Milan, ormai si sa, ha cambiato il suo modo di fare mercato: dallo sfarzo degli anni passati, ora, si è giunti ad una fase di ricerca accurata. Ricerca di giovani talenti da prendere in esame, far propri e valorizzare tra le proprie mura.
Donnarumma, Locatelli, Niang e Romagnoli sono gli ultimi della lista. Riechedly Bazoer invece, potrebbe essere il nome nuovo. Il nome da inserire accanto a quelli dei sopra citati rossoneri.
Già, il Milan ha messo gli occhi sul centrocampista olandese classe 1996; un concentrato di talento che da anni - nonostante la giovane età - viene seguito dai top club di tutta Europa. Nell'Ajax, Bazoer è la stella indiscussa insieme a Klassen ed El Ghazi. Rispetto ai due però, il centrocampista centrale sembra essere quello con il profilo più internazionale; quello in grado di poter sfondare anche fuori dall'Eredivise.
La sua storia si intreccia tra PSV e Ajax, non a caso le due Regine del calcio olandese. A soli dieci anni, dopo aver mosso i primi passi in club minori, il PSV mette gli occhi sul talento di Bazoer portandolo a Eindhoven. Nel 2012 però, i dissidi con quello che sarebbe stato il suo futuro tecnico, Cocu, portano Bazoer a rifiutare il contratto da professionista preparato dal PSV. L'Ajax si inserisce e per la modica cifra di 750 mila euro, strappa il ragazzo dalle grinfie degli acerrimi nemici.
Da qui parte la storia di Bazoer con la maglia dei lancieri. Una storia che inizia da difensore centrale, ruolo ricoperto ad inizio carriera dal ragazzo di Utrecht. Poi, seguendo le direttive del suo allenatore ai tempi delle giovanili, Reich si sposta qualche metro più avanti. Il centrocampo diventa il suo habitat naturale. Bazoer si inserisce a meraviglia, e sotto l'ala di Frank De Boer - sì proprio lui - diventa ben presto un titolare inamovibile.
In grado di ricoprire sia il ruolo di mezz'ala destra, sia quello di regista davanti alla difesa, Bazoer si distingue per le sue doti da tuttocampista. Dotato di un gran fisico, il 20 enne risulta efficace nella riconquista del pallone, ma non disdegna nemmeno compiti di impostazione. Abile tiratore, nell'ultima stagione di Eredivise, Bazoer ha messo a segno quattro gol e quattro assist, sintomo che le sue doti propositive stanno pian piano sbocciando.
In estate, molti club hanno chiesto informazioni all'Ajax, ma Bazoer ha risposto picche: "Vorrei restare qui fino ai 22-23 anni prima di andare in un grande club della Liga, preferibilmente il Barcellona, la squadra dei sogni". Ci provò anche il Napoli, seguendo il solco mosso dalle big di Premier League, tutte interessate all'olandese.
Ora però, l'agente del calciatore, apre le porte anche al Milan, club che in Olanda ha pescato autentici fuoriclasse come Gullit e Van Basten: "Ho avuto diverse conversazioni telefoniche con il direttore sportivo Rocco Maiorino" ha affermato il fratello procuratore di Bazoer. Il Milan dunque, è in corsa anche se risulta molto difficile mettere a segno il colpo.
Oltre alla concorrenza - ancora molto forte - c'è anche la questione della nuova società. Il procuratore di Bazoer infatti, ha parlato di contatti con Maiorino, ormai prossimo a lasciare campo libero a Mirabelli. Dunque, è ancora da capire se il nuovo organigramma rossonero giudichi Bazoer per quello che è: un talento con le carte in regola per diventare tra i migliori centrocampisti d'Europa. Altro ostacolo importante è il prezzo. L'Ajax, attraverso la voce del procuratore del ragazzo, ha fatto sapere che la base di offerta per trattare il calciatore è di 22 milioni.
Alla nuova dirigenza, la cui annunciazione è prossima, spetterà capire se l'investimento Bazoer sia quello giusto. In attesa di sciogliere le riserve, ecco un piccolo saggio di quelle che sono le doti del centrocampista olandese, Riechedly Bazoer.