Torna alla vittoria in Liga il Real Madrid di Zinedine Zidane, che nella ventiseiesima giornata di campionato vince e convince al Municipàl de Ipurua contro l'Eibar di Mendilibar. 1-4 il risultato finale in favore dei merengues, che chiudono la pratica nella prima mezz'ora di gioco, grazie a una doppietta di Karim Benzema e a un gol di James Rodriguez. Assente Cristiano Ronaldo, out per un fastidio muscolare, il Real si esalta con i suoi giocatori più tecnici, trovando la rete dello 0-4 nella ripresa con il maiorchino Marco Asensio, prima che i baschi si tolgano la soddisfazione del gol della bandiera, messo a segno da Ruben Pena. Tanto turnover e buone notizie per Zizou, che però dovrà fare a meno di Casemiro, squalificato, nella prossima sfida del Bernabeu contro il Betis. Con questo successo il Real sale momentaneamente in testa alla classifica con 59 punti, mentre l'Eibar si ferma a quota 39.
A Ipurua Zinedine Zidane vara un robusto turnover, in un periodo in cui il suo Real gioca ogni tre giorni. La Casa Blanca si schiera infatti con un 4-2-3-1, che prevede Navas in porta, Danilo e Nacho terzini, Pepe e Sergio Ramos centrali di difesa, Modric e Casemiro in mediana, Lucas Vazquez, James Rodriguez e Marco Asensio alle spalle di Benzema, unica punta di ruolo a causa della assenze di Bale e Morata (squalificati) e di Ronaldo. L'Eibar propone il suo tipico schieramento, con Yoel in porta, linea difensiva composta da Ander Capa, Mauro, Ramis e Antonio Luna, Escalante e Dani Garcia a centrocampo, Pedro Leon, Adriàn e Ruben Pena a supporto del bomber Sergi Enrich.
Già dai primi minuti il Real dimostra di interpretare bene la partita, palleggiando in velocità con i suoi uomini di maggiore qualità, senza dare punti di riferimento in attacco, dove Karim Benzema svaria senza sosta, consentendo l'inserimento dei suoi compagni di reparto. Dopo un paio di occasioni potenziali, il centravanti francese va a segno al 14': James serve Asensio sulla sinistra, il maiorchino mette in mezzo un pallone basso sul quale lo stesso Benzema prova a chiudere di destro, trovando la risposta di Yoel. Sulla ribattuta, è proprio il transalpino il più lesto di tutti, per il gol dello 0-1 timbrato con il sinistro.
La rete del vantaggio mette le ali al Madrid, che concede pochissimo ai padroni di casa e dialoga bene sulla trequarti, dove funziona l'asse tra James e Marco Asensio. Al 25' ecco il raddoppio ospite, quando su calcio piazzato James Rodriguez pennella un pallone che ancora Benzema spinge in rete, con un tocco di esterno destro sotto misura. Una sola squadra in campo anche nei minuti successivi, e il predominio del Madrid conduce infatti al terzo gol, stavolta griffato James, che si scambia di ruolo con Benzema, riceve in area dalla destra e in spaccata fa tris. Gelati giocatori e tifosi dell'Eibar, con Mendilibar squalificato che assiste attonito dalla tribuna. L'unica reazione dei baschi sta in un'occasione di Sergi Enrich, murato sul più bello da Sergio Ramos. La difesa alta dei padroni di casa si espone intanto a contropiede sanguinosi, che portano per due volte Marco Asensio alla conclusione: al maiorchino si oppone in qualche modo Yoel, che deve fare gli straordinari anche su Benzema in chiusura di primo tempo.
Cambia poco anche alla ripresa delle operazioni, con il Real diretto dal solito Luka Modric a centrocampo, e pronto a ripartire alla prima occasione utile. Nacho e Danilo limitano le rispettive scorribande sulle ali, dove sono Asensio e Lucas Vazquez a fare la differenza, mentre il solo Escalante sembra lottare in mezzo al campo per i baschi. Allo scoccare dell'ora di gioco ecco il quarto gol ospite. Marco Asensio si invola sulla sinistra, assiste al centro James, che controlla in area e di sinistro trova il palo, ma sulla ribattuta il maiorchino ribadisce in rete.
Finisce sostanzialmente qui la partita del Real, con Zidane impegnato a gestire le forze in vista dei prossimi impegni: fuori in rapida successione Benzema per il giovane dominicano Mariano e Modric per il connazionale Kovacic. L'orgoglio basco rende viva l'ultima mezz'ora di gara, ed è Pedro Leòn il trascinatore di un Eibar che vuole rendere meno amaro il passivo. L'ex della sfida diventa una spina nel fianco di Nacho, si guadagna diversi corner (su uno dei quali a Escalante viene annullato giustamente un gol per fuorigioco), poi è autore del cross per il gol della bandiera di Ruben Pena, che vince un rimpallo con Danilo e pesca una traiettoria che sorprende Keylor Navas. Nel finale spazio anche a Isco per James (dall'altra parte ecco Arbilla per Luna, Cristian Rivera per Adriàn e Inui per Pedro Leòn). Il match si conclude con un paio di giocate da fuoriclasse dello stesso Isco e una progressione senza esito di Kovacic: il Real porta a casa tre punti da una trasferta che poteva complicarsi e ora attende i risultati di Barcellona e Siviglia.