Poche ore ai Sorteggi dei gironi del Mondiale Brasiliano 2014, previsto per domani alle 17 ora italiana, e inizia a crescere l'attesa in casa Inghilterra. In un'intervista rilasciata al sito ufficiale della FA, Football Association, Roy Hodgson, allenatore della nazionale dei Tre Leoni, ha espresso tutto il proprio entusiasmo, senza dimenticare che un pizzico di fortuna negli accoppiamenti sarebbe ben accetto:" Siamo tutti eccitati e molto coinvolti in questo progetto. Attendiamo l'esito del sorteggio e vediamo cosa ci toccherà, in un certo senso è come la scatola di cioccolatini di Forrest Gump, non sai mai quello che ti capita", ci scherza su l'ex tecnico di Inter e Liverpool. "Speriamo di avere un pò di fortuna, non solo per gli il valore degli avversari ma anche per le sedi delle partite e gli orai, cose che ovviamente influenzeranno qualche prestazione". Cabala, riti scaramantici e quant'altro, ciò che sarà importante è farsi trovare pronti fin da subito, per evitare spiacevoli sorprese:" Qualsiasi cosa accadrà domani non conterà, siamo felici ed entusiasti di essere in Brasile, e sicuramente faremo il massimo per arrivare nel migliore dei modi alla prima partita". Hodgson ha lasciato l'Inghilterra martedi con un volo diretto a Costa de Sauipe, nella regione di Bahia, per assistere di persona alla lotteria delle urne.
Per il tecnico però non si tratterà della prima rassegna mondiale, avendo già guidato la Svizzera alla Coppa del Mondo del 1994 negli Stati Uniti. Il privilegio di guidare il paese dove si è nati però, lui classe 1947, nativo di Croydon, piccolo sobborgo di Londra, sarà senza eguali. " E' qualcosa di molto molto speciale, è già stato un onore avere l'opportunità di guidare l'Inghilterra, portarla a giocarsi il mondiale in Brasile supera di gran lunga ogni emozione. Non dimentichiamoci che abbiamo avuto un gruppo di qualificazione complicato, e abbiamo dovuto lottare fino all'ultimo respiro per qualificarci". La nazionale di Sua Maestà ricordiamolo, ha strappato il primo posto nel suo girone dopo aver lungamente temuto di non farcela. Negli ultimi scontri diretti però, sono arrivate le vittorie decisive con Montenegro e Polonia, oltre al pari strappato sul campo dell'Ucraina, 7 punti che hanno evitato lo spareggio consegnando di diritto il pass per Rio. Per Hodgson sarà la seconda grande competizione internazionale dopo gli Europei del 2012 in Polonia ed Ucraina. Quella di due anni non fu un'esperienza esaltante con l'nghilterra eliminata dall'Italia ai rigori nei quarti. Eppure il tecnico ci tiene a sottolineare il gran lavoro del gruppo e lo spirito di quell'anno:" Allora non ebbi molto tempo di preparare la squadra, ero arrivato da troppo poco tempo. I ragazzi fecero comunque un lavoro straordinario riuscendo a passare un turno complicato che comprendeva Francia, Svezia e Ucraina. Porteremo quel momento con noi in Brasile, non sarà semplice laggiù, ma abbiamo le qualità tecniche e mentali per competere con tutti". Parole importanti che risuonano come una carica di battaglione per capitan Gerrard e compagni. Domani il giorno della verità.