Milano vince una delle partite più importanti della stagione, dando una grande dimostrazione di forza contro una squadra che prima di questo match era capolista insieme all'EA7. 40 minuti dominati dai giocatori con la canotta biancorossa, che a differenza delle precedenti sfide sono partiti fortissimo e hanno tenuto quel ritmo fino alla fine, non dando alcuna possibilità di fuga o vittoria alla formazione di casa.
Milano per i primi 10 minuti è trascinata da un ottimo Barac che alterna tiri dal pitturato a qualche sortita da oltre l'arco. Nell'altra metà campo trova un valido dirimpettaio in Cusin, il quale riesce a mantenere a debita distanza la Vanoli. Il duello continua anche nel secondo quarto dove però salgono in cattedra anche altri protagonisti della sfida come Simon, Macvan e Mclean. Cremona per non far fuggire gli ospiti si affida a Turner e Washington che non possono da soli sorreggere tutto il peso dell'attacco cremonese e per questo i padroni di casa chiudono il primo tempo in svantaggio di 8 punti. Nei secondi 20 minuti di gioco si assiste ad una partita diversa, grazie soprattutto ad una Vanoli che esce dagli spogliatoi più motivata e vogliosa di recuperare la partita e fino al 62-61 ci riesce pure, ma dopo questo piccolo margine di vantaggio, Milano ricomincia a giocare la sua pallacanestro diventando inarrestabile. Chiude la sfida un Lafayette tirato a lucido che mette a segno tutte le triple tentate nell'ultimo periodo. La sensazione che lascia questa sfida è che quando l'EA7 entra in campo con la giusta determinazione praticando il gioco voluto da Repesa, diventa ingiocabile per qualsiasi avversario. Infatti alla Vanoli si può imputare un primo tempo non brillantissimo, ma anche in questo caso bisognerebbe capire il limite tra i meriti di Milano e i demeriti di Cremona.
Il risultato alla fine premia e da ragione alla squadra milanese che quindi è momentaneamente sola in testa alla classifica. Per la Vanoli invece è la seconda sconfitta consecutiva. I top scorer dell'incontro sono: Cusin (16), Washington (15) e Turner (12); Lafayette (24), Macvan (15), Simon (13) e Mclean (12).
La partita si apre subito con la stoppata di Barac su Turner, ma il centro milanese viene a sua volta stoppato da Cusin, che poi realizza i primi due punti del match. L'EA7 risponde subito con la prima tripla di Cinciarini, ma Cusin schiaccia il +1 per la Vanoli. Il vantaggio dei padroni di casa non dura molto infatti Barac riporta avanti Milano. Break degli ospiti con Simon che realizza un canestro da oltre l'arco, poi Washington interrompe il momento favorevole degli avversari con un piazzato. Si continua con canestri da una parte e dall'altra che non mutano la distanza nel punteggio tra le due squadre, fino alla tripla di Mian che riporta Cremona a -3. Lafayette e Magro firmano un altro break a favore di Milano e Pancotto chiama il time-out. Washington prima e Mian poi mettono in pratica le direttive dell'allenatore realizzando due canestri da oltre i 6.75 metri. Il tiro dall'arco di Jenkins e i liberi di Mclean e Washington chiudono il primo quarto sul 22-28 a favore di Milano. L'EA7 impone da subito ritmi altissimi alla partita sorprendendo la Vanoli che comunque riesce a rimanere nella sfida.
Mclean e Mcgee realizzano i primi canestri del secondo quarto, intanto Cusin fortifica la difesa cremonese con una stoppata su Jenkins. Repesa opta per il minuto di sospensione, dopo il quale prima Macvan e poi Cusin trovano il canestro con due tiri dal pitturato. Pancotto, data l'astinenza offensiva dei suoi chiama il time-out, che non sortisce però gli effetti sperati visto che Mclean e Macvan realizzano il massimo vantaggio di Milano (+12). Magro con due liberi firma il 26-40 per l'EA7. Ancora il centro degli ospiti segna dalla lunetta ed il distacco si allunga a +16, poi Washington con una tripla ferma la fuga degli avversari. Pancotto opta per il minuto di sospensione sperando in una scossa dei suoi, che effettivamente arriva con una pioggia di triple realizzate da Turner e Washington, a cui risponde Lafayette con un tiro da oltre l'arco. La seconda frazione si chiude col libero di Biligha. Milano conduce 37-45, dando conferma del buon avvio visto nei primi 10 minuti. La Vanoli invece testimonia delle eventi difficoltà in fase realizzativa che Pancotto sta cercando di aggiustare per evitare di perdere la partita prima che inizi il 4° quarto.
Il secondo tempo vede Cusin andare a schiacciare per il -6, ma Barac è pronto nel realizzare il primo canestro di questa terza frazione per Milano. Turner da oltre l'arco e Cusin dal pitturato stanno conducendo Cremona alla rimonta. La guardia californiana e Vitali con due triple portano la Vanoli prima sul -2 e poi ad un punto di distacco dall'EA7. Repesa per evitare il sorpasso degli avversari chiama il time-out. Nonostante il minuto di sospensione Cremona va in vantaggio con i liberi di Washington e Mcgee. Cusin continua a segnare, ma Lafayette ferma la fuga cremonese con un tiro da oltre i 6.75 metri. Vitali e Macvan mantengono la partita sul filo dell'equilibrio (62-61). Il quarto si chiude sulla tripla messa a segno da Simon. Milano conduce di 2 punti (62-64) ma questi 10 minuti hanno dimostrato un deciso cambio di passo di Cremona, con Milano che però è stata brava a contenere la reazione dei padroni di casa.
Simon realizza da 3 punti, ma Cusin risponde subito con un appoggio a canestro. Lafayette decide di mettersi in proprio e segna due triple consecutive che portano Milano sul +7. Mcgee piazza i piedi da oltre l'arco e segna, ma ancora il playmaker biancorosso realizza da oltre i 6.75 metri. Il coach di casa chiama un time-out per chiedere ai suoi un break che permetterebbe di superare Milano e fuggire verso la vittoria. Biligha firma un incredibile canestro da 3 punti, ma Lafayette non ha voglia di fermarsi e realizza un'altra tripla. Il giocatore biancorosso viene ben coadiuvato da Macvan, che a poco più di 2 minuti dal termine porta Milano sul +8. Ormai l'EA7 è in fuga grazie a Lafayette che continua a segnare da oltre l'arco. Pancotto ferma il gioco per tenere ancora viva la sfida. Mclean schiaccia il canestro che sigilla la vittoria per Milano (76-89). Cinciarini chiude la partita col piazzato che vale il 76-91 finale.