Il giovane sprinter tedesco Phil Bauhaus si aggiudica la quinta tappa del Giro del Delfinato 2017, trionfando in volata sul traguardo di Mâcon. Gran bella vittoria per il ventiduenne corridore del Team Sunweb, che batte nettamente i francesi Arnaud Démare (FDJ) e Bryan Coquard (Direct-Energie) grazie a una progressione irresistibile negli ultimi duecento metri. Male il norvegese Alexander Kristoff (Katusha-Alpecin), ben trainato dalla sua squadra, ma piantatosi nel finale. Migliore degli italiani, Enrico Battaglin (Lotto-Jumbo), nono, nell'ultima frazione prima del trittico di montagna che deciderà questa edizione del Delfinato. Ancora in maglia gialla il belga Thomas De Gendt (Lotto-Jumbo), che da domani dovrà difendersi dagli attacchi dei big della generale.
La quinta tappa del Giro del Delfinato 2017 conduce il gruppo da La Tour-de-Salvagny a Mâcon, per 175.5 km complessivi. Percorso ondulato nella prima parte, caratterizzata dai gran premi della montagna di Côte de Belmont-d'Azergues (1.4 km di lunghezza all'8.6% di pendenza media, terza categoria), Côte de Régnié-Durette (1.4 km al 5.4%, quarta categoria), Col du Fut d'Avenas (8.8 km al 5.1%, seconda categoria), Côte d'Ouroux (2.5 km al 4.6%, quarta categoria), Col de Champ Juin (2.8 km al 5.2%, quarta categoria), mentre nella seconda parte c'è solo il Col du Bois Clair (3.6 km al 3.9%, quarta categoria), posto a trenta chilometri dalla conclusione. Quattro gli uomini in fuga: Koen Bouwman (Lotto-Jumbo), Dylan Van Baarle (Cannondale-Drapac), Marco Minnaard (Wanty Group-Gobert) e Julien El Farès (Delko Marseille), con un vantaggio di oltre quattro minuti sul gruppo maglia gialla dopo la prima ora di corsa. Stavolta le squadre dei velocisti (Dimension Data, Katusha-Alpecin e Direct Energie) non si fanno sorprendere, e recuperano gradualmente il margine di ritardo. Il primo a mollare davanti è Bouwman, in maglia a pois, mentre l'ultimo ad arrendersi è il connazionale Van Baarle, ripreso a sei chilometri dal traguardo. Nelle ultime centinaia di metri è la Katusha-Alpecin a pilotare perfettamente Alexander Kristoff, ma il norvegese non ha lo spunto necessario per vincere, mentre dal lato sinistro della carreggiata sfreccia il ventiduenne Phil Bauhaus del Team Sunweb, che con allungo strepitoso mette in fila i due francesi Arnaud Démare (FDJ) e Bryan Coquard (Direct Energie). Quinto Nacer Bouhanni (Cofidis), sesto lo stesso Krisfoff, mentre il migliore degli italiani è Enrico Battaglin (Lotto-Jumbo), nono. In classifica generale il belga Thomas De Gendt (Lotto-Soudal) mantiene la maglia gialla, in attesa della prima vera tappa di montagna di questo Delfinato, in programma domani con arrivo a La Motte-Servolex.
Ordine d'arrivo. 1. Bauhaus in 4h 04' 32". 2. Démare s.t. 3. Coquard s.t. 4. Petit s.t. 5. Bouhanni s.t. 6. Kristoff s.t. 7. Ackermann s.t. 8. Boasson Hagen s.t. 9. Battaglin s.t. 10. Naesen s.t.
Classifica generale. 1. De Gendt in 17h 10' 25". 2. Porte a 27". 3. Valverde a 51". 4. Clement a 55". 5. Contador a 1'02". 6. Froome a 1'04". 7. Bookwalter a 1'12". 8. Herrada a 1'15". 9. Oomen a 1'17". 10. Ulissi a 1'22".